Questione di frazioni di secondo e valutazioni opinabili dei giudici non hanno consentito il podio al team Lazio, rappresentato per la Boxe Latina da Mattia Spinelli (Canguro) e Marco Capoccia (Allievo). Ma la due giorni di Coppa Italia Giovanile, a Chianciano Terme, rimarrà una grande esperienza formativa per i due pugili, già lusingati dalla qualificazione alla fase finale guadagnata ai Criterium regionali. Seguiti dai maestri Domenico Prezioso e Fabrizio Petroni, Capoccia e Spinelli hanno affrontato due prove: i 25 metri piani (velocità) e l’esibizione sul ring (tecnica). Valutazione complessiva data, per ogni categoria, dalla media del punteggio conseguito dai due atleti delle coppie regionali Mattia Spinelli – Samuele Gugliotta (Gim Boxe Setteville Nord) e Marco Capoccia – Aurora Cacciatore (Gym Boxe Settiville Nord). Nella categoria Canguri (11-12 anni) Mattia Spinelli e Samuele Gugliotta hanno portato il Lazio al 5° posto, chiudendo sul punteggio finale di 153, appena al di sotto della quota che ha consentito ai coetanei siciliani Caldarella – Pezzinga di centrare il terzo posto: 155,33. Nella categoria Allievi (12-13 anni) Marco Capoccia ed Aurora Cacciatore hanno ottenuto un onorevole 7° posto. Di sicuro Marco Capoccia è stato il più veloce in assoluto nei 25 metri piani di questa edizione della Coppa Italia, coprendo la distanza i 4 secondi e 3 decimi. Eccellente per Spinelli e Capoccia anche il comportamento sul ring. Per la cronaca questa la classifica per regioni: 1a Campania, 2a Sicilia, 3a Toscana. Graduatoria ottenuta in base alla media dei risultati in tutte e quattro le categorie del pugilato giovanile: Cuccioli (6-7 anni), Cangurini (8-9 anni), Canguri ed Allievi. Ciliegina sulla torta. Marco Capoccia e Mattia Spinelli sono in odore di convocazione per un trofeo Coni, che la Federazione Pugilistica Italiana organizzerà per il mese di settembre in Sardegna.
