Prenderà il via questa sera alle 22 presso il Cortile del Museo comunale di Sezze, il Progetto “Racconti. La sottile linea rossa” ideato e realizzato dall’associazione culturale “Le colonne”, con il primo dei cinque racconti previsti, Un Sueño en la Floresta di Augustìn Barrios Mangoré, affidato a Paolo Giusti. Il progetto nasce dal desiderio di continuare a vivere quel momento fondativo delle relazioni interpersonali che è il racconto, in un’epoca, la nostra, in cui sono radicalmente mutati alcuni degli elementi costitutivi di quell’atto ancestrale che è il raccontare: il ruolo di chi è più avanti negli anni, la compresenza fisica, il silenzio della notte, lo spirito comunitario. Il progetto si articola in cinque serate in cui altrettanti componenti della comunità setina racconteranno storie, in cui il contenuto della storia raccontata sarà sempre in secondo piano rispetto all’atto del raccontare. Non si tratterà di un convegno e non ci sarà un dibattito assembleare. Ci sarà, semplicemente, l’atto del raccontare una storia. Fra le cinque storie raccontate non ci sarà un filo conduttore tematico poiché la sottile linea rossa che le legherà sarà sempre e soltanto l’atto del raccontare. Il progetto intende essere una sorta di format in cui, in successive edizioni, si potrà raccontare un quadro, un fatto storico, una pianta, una struttura architettonica, un’opera filosofica. Le serate si svolgeranno nel cortile del Museo comunale in Largo Bruno Buozzi, dalle 22 alle 24.
Sezze, oggi la prima tappa della manifestazione sulla lettura


