Nonostante il suo status di donna in carriera (oltre che avvocato è anche docente all’università) e moglie, Maria Rita D’Alessio da anni coltiva una delle sue passioni cimentandosi, a livello amatoriale, nel mondo dello spettacolo. Varie le apparizioni in tv sulle frequenze di SL 48 al fianco dell’amico Sandro Micheli e tantissime le performance in pubblico in occasione del Carnevale ma anche in tanti altri appuntamenti di spettacoli a Pontinia. Proprio per questa sua inclinazione, la candidata consigliere di CondividiAMO Pontinia a supporto di Carlo Medici, per rilanciare il lato creativo della sua città ha in mente un’Officina delle Arti: “Stando a contatto con tante realtà artistiche di Pontinia, molte delle quali davvero di ottimo livello, mi sono accorta che molte di loro faticano a trovare spazi idonei dove dare libero sfogo alla propria vena artistica. Mi riferisco a scuole di danza, gruppi musicali, piccole compagnie teatrali e tante altre piccole realtà, che già per fare le prove, devono fare i salti mortali. A Pontinia c’è il teatro Fellini che attraverso tutte queste energie propositive potrebbe tornare a vivere 365 giorni all’anno diventando il fulcro di questa creatività. Attraverso un ufficio comunale appositamente indirizzato e un regolamento certo, gli spazi del teatro potrebbero ospitare non solo gli eventi, ma anche tutte le prassi di preparazione e allestimento dei vari spettacoli che poi, andrebbero a comporre il cartellone della stagione. Allo stesso modo, i vari spettacoli approntati durante l’inverno, potrebbero, con una calendarizzazione ragionata, andare a comporre e arricchire il calendario dell’estate a Pontinia. Per quanto riguarda la manutenzione e le pulizie, le varie associazioni che decideranno di aderire, potranno contribuire con un piccolo contributo o prestando la propria manodopera”. A proposito dell’estate poi, la D’Alessio conclude: “Sarà premura dello stesso ufficio che calendarizzerà gli eventi, mettere a disposizione un palco e un’amplificazione che costituiranno il contributo comunale in luogo di un patrocinio in denaro. Contrattando con ditte specializzate, un bando per più giorni continuativi, anziché estemporanee, si riuscirebbe anche a contenere le spese”.
Pontinia, D’Alessio: “Un’Officina delle Arti per supportare la creatività di associazioni e gruppi”




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