Non si è spenta ancora l’eco della vittoria di venerdì, che Ninfa Latina è di nuovo in campo. Ha eliminato dai “playoff Challenge UnipolSai” la Calzedonia Verona e oggi alle 18 affronta la Lpr Piacenza per la gara decisiva che assegna un posto in Europa la prossima stagione. Lo scenario rimarrà il PalaOlimpia di Verona che sta ospitando la fase finale di questo tabellone. Sarebbe la “ciliegina sulla torta” di una stagione in cui Ninfa ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati. Avversario quella Lpr Piacenza che, dopo aver chiuso all’ultimo posto la stagione regolare con solo due vittorie all’attivo, entrambe con Milano, ha iniziato ad ingranare nel gironcino di consolazione superando 3-0 Ravenna e 2-3 ancora una volta Milano e nel tabellone del torneo per il quinto posto Padova, eliminata in due gare: 1-3 in Veneto e 3-0 in casa. Viene dalla vittoria di venerdì con l’Exprivia Molfetta per 3-1. Piacenza è allenata da Alberto Giuliani e può vantare nel suo organico ex azzurri del calibro di Luca Tencati, Hristo Zlatanov, Manuel Coscione, gli ex Stefano Patriarca e Loris Manià (che non dovrebbe essere della gara) oltre a “O Fenomeno” Samuele Papi per un totale di 798 presenze in nazionale. Ampia anche la batteria di stranieri con l’opposto serbo Drazen Luburic, il palleggiatore portoghese Miguel Rodriguez, gli schiacciatori: l’olandese Thijs Ter Horst e il canadese Gordon Perrin; i centrali: il croato Marko Sedlacek e l’ex Emanuel Kohut. Venerdì con Molfetta Giuliani ha schierato Coscione al palleggio e Luburic opposto, Kohut e Tencati al centro, Perrin e The Horst schiacciatori, Papi libero, lasciando in panchina Zlatanov e Patriarca.


