Proseguono le iniziative “Passeggiate archeologiche” del Gruppo “In Difesa dei Beni Archeologici”, che come quarta tappa ha scelto il percorso della Fossa dell’Abbenda, uno dei tratturi più lunghi che collegavano Sezze alla Pianura Pontina (4,2Km). È stato utilizzato fino agli anni ‘50 dai contadini setini che si recavano in pianura per lavorare la terra. Proprio in quegli anni gli stessi contadini con lo sciopero detto alla ruerza (rovescia) come forma di protesta realizzarono una nuova strada (Stocca Coglio) oggi Via Sorana che collegava la contrada dei Colli a Ceriara di Sezze e che di fatto soppiantò l’antico sentiero. La visita alla Fossa dell’Abbenda ha un interesse di tipo ambientale/geologico ma anche storico, e si svolge su un percorso con difficoltà media di circa 4 Km per la durata di 4 ore su Piana della Quartara. L’appuntamento è a Sezze domenica mattina alle ore 9.00 nei pressi della chiesa nuova di Santa Lucia. Il tempo di percorrenza stimato è di circa 4 ore (solo andata). Il sentiero verrà percorso solo in discesa, per il ritorno verranno utilizzate le auto precedentemente lasciate al punto di arrivo dagli organizzatori. Tra le raccomandazioni quelle di portare calzature da trekking, Kway antipioggia e acqua al seguito.
Sezze, domani la passeggiata lungo l’antico tratturo della Fossa dell’Abbenda




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