Stavolta il numero legale c’è (9 consiglieri, con un margine ampio essendo in seconda convocazione), ma la minoranza decide comunque, in aperta e dichiarata polemica con il presidente della massima assise cittadina, Sergio Di Raimo, di lasciare l’aula senza che la mozione sulla Futura Casa dei Giovani sia discussa. Dura davvero poco il consiglio in seconda convocazione e si inasprisce lo scontro tra maggioranza e opposizione, che accusa Di Raimo di essere poco democratico e di non rispettare il ruolo che la sua carica imporrebbe. Durissimo l’attacco che Antonia Brandolini e Serafino Di Palma rivolgono al presidente, che si difende dalle accuse. Vani i tentativi del sindaco di riportare serenità in assise. Ci sarebbe Reginaldi, tra i firmatari della mozione, presente in aula, e il numero legale sarebbe comunque assicurato, ma questo dettaglio scappa ai più e la seduta viene sciolta.
+++ VIDEO +++ Sezze, nervi tesi in consiglio: la minoranza abbandona l’aula


