Volley A2 femminile, Cisterna torna senza punti dalla trasferta nelle Marche

LARDINI FILOTTRANO – OMIA VOLLEY CISTERNA 3-0
LARDINI FILOTTRANO: Agrifoglio 3, Feliziani (lib. 53% prf.), Kiosi 17, Giuliodori 5, Villani 12, Pizzichini, Cogliandro 8, Moneta, Coneo 10. Ne: Barzetti, Stincone, Rita, Coppi. All. Pistola
OMIA VOLLEY CISTERNA: Centi 3, Kenny Moreno 8, De Arcangelis 2, Barboni, Bertaiola 2, Muri 2, Talamazzi 4, Zampedri (lib. 42% prf.), Maruotti 7, Noschese. Ne: Neri. All. Droghei
Parziali: 19-25 (24′), 14-25 (24′), 15-25 (23′)
Note: Filottrano: ricezione 68% (45%), attacco 43%, ace 2 (err.batt. 5), muri pt. 11; Cisterna: ricezione 72% (38%), attacco 22%, ace 2 (err.batt. 5), muri pt. 4;
Questa volta non arrivano punti e l’Omia Volley Cisterna torna sconfitta, con un netto 3-0, dalla trasferta marchigiana in casa del Lardini Filottrano. Al PalaBaldinelli di Osimo (Ancona) la squadra del presidente Alessandro Droghei ha rimeditato la sedicesima sconfitta della stagione che la costringe all’ultimo posto della classifica del campionato di pallavolo femminile di serie A2 con otto punti, staccata di quattro lunghezze dal Rovigo e di sei dal Lilliput di Settimo Torinese. Purtroppo alla squadra allenata da William Droghei non è riuscito il bis dell’exploit della scorsa settimana, con il punto strappato al Monza terzo in classifica, perché in questo caso il pronostico d’inizio partita è stato (purtroppo per il Cisterna) rispettato in pieno con il Filottrano, attualmente quarta in graduatoria insieme all’Olbia, che ha archiviato la pratica in poco più di un’ora di gioco. «Purtroppo i risultati non sono positivi ma dobbiamo impegnarci per trovare la nostra continuità di gioco, siamo consapevoli che il lavoro alla lunga paga sempre e per questo le parole d’ordine sono quelle di continuare a lavorare sempre al massimo e soprattutto continuare a lottare – chiarisce Ilaria Maruotti, schiacciatrice dell’Omia – con il Filottrano non è andata bene, abbiamo dimostrato di saper giocare diversamente con le squadre della parte alta della classifica, ripeto dobbiamo cercare di dare una svolta e allo stesso tempo trovare la giusta continuità di rendimento». Il Filottrano ha fatto fin da subito la sua partita, facendo pesare la compattezza di squadra e il punto di riferimento in attacco con Kiosi, capace di 17 punti e un buon 48% in attacco: il primo set è andato alle padrone di casa 25-19, anche se ci sono stati dei momenti in cui l’Omia è riuscita a ricucire in parte lo svantaggio (16-12) senza però mai impensierire il Filottrano, poi nel secondo e terzo spicchio di partita le marchigiane hanno nettamente superato il Cisterna chiudendo rispettivamente 25-14 e 25-15.