Troppe assenze e temi troppo delicati per andare sotto con i numeri, soprattutto sull’ultimo punto all’ordine del giorno, quello dell’annullamento della convenzione con Acqualatina per la gestione del servizio idrico, che i firmatari chiedono torni ad essere pubblica. Può inquadrarsi in questa ottica la seduta di consiglio comunale andata deserta ieri pomeriggio. L’assise era stata convocata per le 15:30, ma dopo l’appello e mezzora di attesa il presidente del consiglio comunale ha dovuto dichiararla nulla per mancanza del numero legale. Assenti tanti consiglieri, mentre erano in aula gli esponenti della minoranza Piccolo, Zarra, Di Palma, Brandolini, oltre al presidente Di Raimo, Giorgi e Roscioli, che non sono bastati a garantire il numero legale e, quindi, la validità della massima assise cittadina. Tutto rimandato, quindi, a domani, sempre alle 15:30, quando la maggioranza dovrebbe essere compatta e non si dovrebbe correre il rischio di finire sotto su un tema delicato come quello della gestione del servizio idrico.
Sezze, rischio di andare sotto: salta il consiglio comunale di ieri


