Gi Group Monza-Ninfa Latina 1-3 (26-28, 20-25, 25-22, 21-25)
Gi Group Monza: Beretta 3, Renan 23, Rousseaux 6, Verhees 12, Daldello 2, Botto 14; Rizzo (L), Jovovic, Galliani 6, Raic. Ne: Mercorio, Gao Qi, Brunetti (L). All. Vacondio
Ninfa Latina: Maruotti 11, Rossi 5, Hirsch 20, Sket 12, Yosifov 8, Sottile 5; Romiti (L), Krumins, Tailli, Mattei 2. Ne: Ferenciac. All. Placì
Arbitri: Sobrero, Frapiccini
Note durata set: 33‘, 30‘, 27‘, 26‘. Totale 1h56’
Monza: battute vincenti 3, sbagliate 18, muri 6, errori 33, attacco 49%
Latina: bv 5, bs 15, m 13, e 22, a 46%.
Ninfa espugna il campo della Gi Group e incamera tre punti importanti che la fanno raggiungere Molfetta in classifica e distaccare cinque punti gli inseguitori. Una gara in cui la formazione di Camillo Placì si è espressa nel migliore dei modi specialmente a muro, ma con tutti i fondamentali che hanno funzionato bene. Iniziano bene i padroni di casa che con Verhees e Beretta si portano sul 6-3, Maruotti riposta la parità sul 7-7, è ancora l’ex Verhees a portare avanti i sui 10-8 subito azzerato da un ace di Hirsch prima del timeout tecnico, Botto e Renan (muro) riportano Monza avanti 17-15, Sket e Maruotti (muro) rovesciano sul 20-21, Monza approfitta di qualche errore di Latina per arrivare sul 24-23 ma un muro di Rossi (24-25) e ace di Hirsch che chiude sul 26-28. Secondo set con Ninfa che approfitta di due errori di Renan e poi con tre muri (Yosifov e doppio Sottile) si porta 3-8 e poi allunga con un ace di Hirsch 10-16 e chiude 20-25. Terzo set con Monza subito in avanti con un muro e un ace 3-0, Yosifov (muro) accorcia 5-4, poi Renan e Hirsch (ace) con il distacco che non cambia, doppio errore brionzolo, Sottile (muro) e Maruotti per il 10-13 ma Renan in battuta (due ace e un contrattacco) ribalta 18-15 e poi mette a segno il 24-20, c’è un ace di Mattei ma con i padroni di casa che chiudono 25-22.
Latina conferma Mattei nel quarto set, Monza risponde con Sala e Galliani, Sala (muro) e Botto per il 3-1, Hirsch e Maruotti rovesciano sull’8-10, ma i muri di Sala e Botto riportano avanti i padroni di casa 11-10, Verhees porta il 15-13 ma due muri di Maruotti rovesciano sul 17-19 poi uno di Hirsch per il 18-22 e Yosifov chiude ancora a muro sul 21-25.


