Il vento dell’Est europeo soffia sulla terza edizione del Reale Mutua Latina Vertical Sprint, targato Latina Runners e Maione Store. Hanno vinto lo slovacco Thomas Celko e la ceca Lenka Svabikova. Celko, nella categoria maschile, ha stabilito il record della competizione, registrando in finale il tempo di 3 minuti e 17 secondi. Stesso discorso per la Svabikova, nella categoria femminile, con 4 minuti e 16 secondi. Tra i portacolori pontini, ottimi piazzamenti per le donne: quarta Laura Chimera e quinta Federica Giamberardini, entrambe della We Run Latina. La prima tappa del circuito mondiale Towerrunning 2016, 200 i partecipanti, ha confermato i pronostici della vigilia, malgrado l’incertezza dettata dalla formula della doppia manche (la finale con griglia di partenza e semaforo), che avrebbe potuto ribaltare il verdetto. A scalare la Torre Pontina (727 gradini, 38 piani e 128 metri) sono venuti da tutta Italia, oltre che come detto, dal resto dell’Europa e dal Messico. La società più numerosa è stata l’Atletica Sabaudia, con 46 atleti che hanno tagliato il traguardo. Nella categoria 18-29 anni premiati Agnieszka Kalinowska ( 5’52, Latina Runners) e Alessandro Braga (Podistica Aprilia); 30-39 anni Giada Cacciotti (Atletica Sabaudia, 6’29”), Mirko Montin (We Run Latina, 4’16”); 40-49 anni Katia Celletti (Atletica Ceccano, 5’47”) e Antonio Zanella (Cittadella 1952, 4’12”); 50-59 anni Anna Rita Placati (Atletica Sabaudia, 6’47”) e Sergio Contenta (Asd Roccagorga, 4’09”); 60+ Zita Rogantini (GP Valchiavenna, 7’23”) e Massimo Peronti (Pol. Ciociara Fava, 5’31”). Premio fedeltà per Giuseppe Canale della Gp Parco Alpi Apuane e premio simpatia a Rachele Novello della We Run Latina, che si è presentata vestita da ascensore. Un modo per ironizzare sulla fatica della scalata. Atleta più anziano, Salvatore Ferrara, classe 1948, siciliano di Taormina. Evento sotto l’egida Mountain and Trail Fidal (Runcard) ed Opes.
Latina Vertical Sprint, al terzo Reale Mutua i record di Celko e Svabikova


