BENACQUISTA LATINA vs ANGELICO BIELLA 79-69 (26-20, 42-35, 62-55, 79-69)
BENACQUISTA LATINA: Veccia 6, Tavernelli 8, Tagliabue 3, Uglietti 14, Mei 11, Pastore 13, Stanback 8, Di Ianni n.e., Manzi n.e., Mosley 16. Allenatore: Gramenzi.
ANGELICO BIELLA: Jones 9, Ferguson 12, Banti, La Torre 7, Infante 12, Grande 17, Venuto 2, De Vico 5, Pollone n.e., Pierich 5. Allenatore Carrea.
Percentuali: Latina tiri da 2: 58% (21/36) tiri da 3: 33% (8/24) tiri liberi:72 % (13/18); Biella tiri da 2: 55% (22/40) tiri da 3: 27% (6/22) tiri liberi: 88% (7/8)
Spettatori: 1300
Arbitri: Ciaglia Gianfranco di Caserta, Pierantozzi Marco di Ascoli Piceno, Gasparri Michele di Pesaro.
In un gremito PalaBianchini, la Benacquista Assicurazioni Latina Basket, conquista il secondo successo casalingo superando l’Angelico Biella con il risultato finale di 79-69 e mantenendo l’inviolabilità del proprio campo. Nonostante le rotazioni ridotte, dovute allo stop di Francesco Ihedioha e al colpo alla caviglia subito da Chace Stanback nel corso del match, i pontini hanno giocato un’ottima partita, dimostrando ancora una volta un grande cuore e tanto spirito di sacrificio. Buonissima prestazione dei più giovani, con Uglietti e Pastore entrambi in doppia cifra. Anche Nicola Mei è stato autore di una performance importante, realizzando 11 punti e 5 assist, ma il merito del successo è di tutta la squadra che, grazie alle spettacolari azioni di Mosley, alla regia di Tavernelli, al contributo di Veccia, Tagliabue e Stanback ha saputo tenere testa a un avversario agguerrito e desideroso di riscatto. La formazione pontina, riprenderà le sedute di allenamento martedì 27, per prepararsi all’insidiosa trasferta in terra calabra, in programma per la prossima domenica, quando i nerazzurri sfideranno la formazione della Viola Reggio Calabria guidata da coach Benedetto, reduce dalla sconfitta incassata sul campo della Fmc Ferentino (91-79). Dopo la gara con i piemontesi, il capo allenatore della Latina Basket afferma: «Abbiamo giocato una partita con difficoltà altissime, dovute anche all’assenza di Ihedioha e al colpo alla caviglia subito da Stanback dopo il primo quarto. Complimenti a tutti i ragazzi, sono stati immensi, hanno dato l’anima, hanno messo in campo il cuore e tutto il loro impegno. E’ stata una vittoria di squadra, una squadra che, fin dal primo giorno, ha sempre dimostrato grande spirito di sacrificio e buona volontà. Non ci sono partite semplici per noi, anche il prossimo impegno a Reggio Calabria sarà arduo, ma noi continueremo a lavorare, come abbiamo sempre fatto, puntando a dare sempre il massimo, in ogni partita».


