Gorgheggi, virtuosismi e scale con la voce. E’ questo il pane di queste giornate alla Villa del Cardinale tra le cui mura, l’Accademia il Seminario continua a dare vita all’edizione 2015 del Norma Musica Festival. In questo periodo è di scena il canto lirico, insegnato agli allievi dalla maestra Emanuela Salucci, soprano assai apprezzato come esecutrice e docente al conservatorio di Roma. Come solista ha cantato in tutto il mondo riscuotendo consensi ovunque. Come docente, la sua fama le permette di avere sempre classi numerosissime di allievi affascinati dal suo modo di insegnare il canto. Una caratteristica che la contraddistingue è infatti quella di incentrare i corsi sullo studio di un’intera opera e non su più aree tratte da opere diverse. Lo scorso anno fu il turno del Barbiere di Siviglia mentre quest’anno, nei giorni normiciani, i suoi allievi studieranno la Bohème. Un metodo quello per opere, che permette agli stessi allievi di avere già in repertorio opere intere, pronte per metterle in scena in caso di scritturazioni per concerti veri e propri. E un concerto vero e proprio lo terranno il 30 luglio in una data che si annuncia già come un evento. Grazie alla sinergia con l’assessorato alla Cultura del Comune di Norma, binomio da sempre cercato dal direttore artistico del Norma Musica Festival Marino Cappelletti, la Bohème approda in piazza. E che piazza visto che il teatro della scena sarà la suggestiva Piazza della Pietra a Norma. L’appuntamento è alle 21.30 per appassionati e anche per curiosi. Il giorno prima invece, nella ex chiesa della Villa, sarà la volta del saggio degli allievi di pianoforte della maestra Lunghi che si esibiranno con gli allievi di clarinetto del maestro Cappelletti.
Potrebbero interessarti anche
