“I genitori devono dare ai figli la possibilità di seguire i propri sogni. Bisogna lasciarli fare!”. Così si è congedato Niccolò Centioni, il Rudi de I Cesaroni testimonial della seconda edizione del Tobi Day. Il giovane attore e doppiatore italiano ha così ribadito che l’expo nel Super Parco Giochi Tobiland in via Maira a Latina, è stato soprattutto la festa del bambino, centro gravitazionale della famiglia e della società, da cui apparentemente riceve soltanto, ma alla quale in realtà dà, influenzandone modelli e regole malgrado non tutto il mondo ne riconosce i diritti (rivendicati nelle proposte del flash mob contro i baby soldato o la mostra fotografica della Factory 10). Il bambino protagonista, come lo è nella sua fantasia Toby, il folletto da cui ha avuto origine la manifestazione (immortalato dal writer Daniele Marrocco). Ludica e didattica, non solo “giostra”, genitori e figlie insieme in più momenti della giornata. Dal convegno che ha aperto il programma, incentrando l’attenzione sui disturbi nell’apprendimento. Tavolo di discussione tra istituzioni e addetti ai lavori, per capire come le politiche supportano la scuola nell’affrontare la problematica tra i banchi e al termine delle lezioni. Bambini e genitori insieme nei laboratori di pittura, scrittura, cake design, per un apprendimento partecipato, più naturale per i piccoli perché avviene in un ambiente più familiare, che nella vita di tutti i giorni non è possibile per via del lavoro, che divide inevitabilmente i protagonisti del percorso di crescita. Momenti insieme anche meno impegnativi, nella sfilata collezione primavera – estate Dodiè, con i protagonisti della passerella che calzano Disegual e ballano insieme ad Elsa, la regina di Frosen. Come Elsa, tantissimi protagonisti di favole e cartoon, che già avevano alimentato la fantasia dei piccoli nelle domeniche precedenti: da Bell de La Bella e la Bestia a Tiana ed il suo Principe Ranocchio; Cenerentola e Rapunzel, Tartarughe Ninja, Super Mario, Iron Man, Minnie e Topolino. I personaggi in cui si immedesimano i bambini e sognano: “Un po’ come – dice Riccardo Favaretto patron di Tobiland ed organizzatore dell’evento insieme a Carmen Casu – si fa con il calcio con i propri campioni. Accostamento forte, ma per i bambini è così e i genitori lo devono capire bene”. Spettacolini a iosa, baby dance, trucca bimbi, l’intrattenimento di sempre ma in una cornice più ampia, quella dell’esposizione dove l’offerta merceologica è il punto di incontro tra le esigenze delle famiglia e quanto il mercato dell’infanzia e della famiglia sa offrire (Monaco Motors, Lima Disinfestazioni, Mammuth, Ottica Davoli, Il Bazar dei Bimbi, Profumi e Bellezza, Sanitaria Centro Fisioterapico Di Marco, Dettagli di Viaggio, Cicli Meneghelli, La Stamperia, Le Torte di Yani, Olim Palus, Tunuè, La Casa di Bea, Chihuahua Boutique, Baby Set). Nell’occasione è stato inaugurato l’impianto di “rapid football”, il calcio tre contro tre a sponde. In campo gli allievi della scuola calcio AS Gila Soccer. Con l’approssimarsi dell’estate, voglia di navigazione. Ed allora non sono mancati canoa e simulatori messi a disposizione dalla Guardia di Finanza, grazie al III Nucleo Atleti di Sabaudia. Il dispositivo per la sicurezza e tutela, dentro e fuori il complesso Tobiland, è stato resa possibile con la disponibilità della Croce Azzurra di Sabaudia e Guardie Ambientali.
Latina, al Toby Day, Rudy de “I Cesaroni” invita i genitori a regalare un sogno ai propri figli


