Saranno le primarie a scegliere il candidato del PD alle prossime elezioni a sindaco di Pontinia. A spiegare le ragioni della scelta è il segretario del circolo del partito democratico Paolo Cima: “Il Partito Democratico di Pontinia ha deciso di scegliere il prossimo candidato a Sindaco attraverso lo strumento delle primarie. Le primarie sono lo strumento più democratico che ci sia: vince chi prende più voti.
Il Direttivo del Partito ha preso questa decisione ed è giusto portarla avanti fino in fondo. E’ giusto essere coerenti perché le primarie, a tutti i livelli, sono lo strumento che caratterizza il Partito Democratico. Senza primarie diventiamo come tutti gli altri. E’ giusto introdurre questo strumento anche a Pontinia perché siamo in una Democrazia e non in una Monarchia dove c’è uno che decide per tutti.
Le primarie consentiranno un confronto tra i vari candidati incentrato sui contenuti. Le primarie hanno soprattutto questa funzione: cercare di ravvivare il dibattito politico cittadino che è quanto mai impaludato, vittima sempre degli stessi schemi. Ecco, le primarie vogliono rompere gli schemi della vecchia politica dove è già tutto scritto.
Pontinia ha bisogno di novità positive. C’è bisogno di rinnovare un consiglio comunale, attrarre gente nuova, nuove energie, nuovi punti di vista. Il direttivo – di cui sono il portavoce – non ha intenzione di retrocedere di un millimetro rispetto a questa decisione che abbiamo intenzione di portare fino in fondo e fino alle estreme conseguenze. Se qualcuno non ci segue ce ne faremo una ragione, come dice Renzi.
In politica è importante mantenere una linea che poi è soprattutto una linea di coerenza e di dignità. La dignità non ci contente di chinare la testa davanti a nessuno. Andiamo avanti quindi con coraggio e l’orgoglio di portare avanti le decisioni che riteniamo giuste”.


