Volley B2 femminile, miracolo sportivo della Caffè Circi Sabaudia che batte la capolista Cagliari

CAFFE’CIRCI SABAUDIA – ALFIERI CAGLIARI 3-1
CAFFE’CIRCI SABAUDIA: Miatello, Tramontozzi, Bonini, Capponi, Battaglini, Ricciardi, Vaccarella, Cammisa, Noschese, Montini, Del Bono (lib.), Pop. All. Casalvieri
ALFIERI CAGLIARI: Orro, Gargiulo, Prestanti, Gaito, Dimitrova, Marongiu, Soppelsa, Busso, Sanna, Savi, Ronconi, Mari. All. Loi
Arbitri: Filippo Erman (Napoli) e Paolo Tropeano (Avellino)
Parziali: 15-25 25-23 25-20 25-18
La Caffè Circi Sabaudia non molla mai e vince la partita-impossibile contro la prima della classe. La squadra di Sabaudia, al termine di una gara perfetta, demolisce la capolista Alfieri Cagliari infliggendole un netto 3-1 davanti a un pubblico in delirio: alla luce di questo importante risultato la squadra del presidente Alessandro Pozzuoli sale a quota 27 punti nella classifica del girone G del campionato di pallavolo femminile di serie B2. “Sono molto contenta per questo risultato perché abbiamo ottenuto tre punti pesantissimi, quella ottenuta con Cagliari ci regala una gioia infinita e ci ripaga anche di tante mortificazioni, ci tengo a sottolineare che abbiamo giocato una grande prestazione – spiega Daniela Casalvieri, allenatrice della Caffè Circi Sabaudia – le ragazze si applicano molto, spesso perdiamo perché dobbiamo fare i conti con l’inesperienza: non ci siamo mai pianti addosso e oggi finalmente le ragazze sono scese in campo con grande serenità e determinazione giocando con grande tecnica. Il Cagliari è un’ottima squadra che merita la posizione che occupa in classifica perché è molto forte sia nelle individualità sia come collettivo: sono complete in ogni reparto, hanno sostituto la palleggiatrice con una giocatrice di altissimo livello come Francesca Mari. Grande onore alle nostre ragazze che hanno lottato fino alla fine: sono state tutte brave a dimostrazione che la nostra squadra diventa forte solo se c’è un grande collettivo”. In avvio di partita la Casalvieri ha schierato Vaccarella in palleggio in diagonale con l’opposto Tramontozzi, Cammisa e Battaglini di banda, Pop e Ricciardi al centro con Del Bono libero. L’avvio di partita è equilibrato con la Caffè Circi che parte forte (9-5) poi la capolista si riavvicina e passa in vantaggio (11-12) per poi scavare un solco (12-16) preludio al 15-25 finale. Sotto di un set il Sabaudia si riorganizza e senza alcun timore reverenziale inizia il secondo parziale con una fiammata (12-8) costringendo Loi, tecnico di Cagliari, a chiamare il time-out per spezzare il gioco del Sabaudia: le cose non cambiano perché le padrone di casa continuano a macinare punti e sul 21-13 Cagliari chiama un altro time-out. Sabaudia è determinata e chiude 25-23. Nel terzo segmento di gioco si gioca punto a punto (10-10, 13-11 e 14-13), Ricciardi è decisiva (16-13) poi Cagliari recupera da 18-14 a 18-17: il Sabaudia non si scompone e incrementa (23-19) costringendo ancora la panchina della prima della classe a spendere il tempo discrezionale che però non sortisce effetti perché Sabaudia ha testa e cuore (25-20). Avanti 2-1 il terzo set è combattuto ma Del Bono (il libero del Sabaudia) trova il punto dell’11 pari dopo una super-difesa: c’è entusiasmo e Sabaudia lotta punto a punto. Sul 17 pari la svolta, Tramontozzi va a segno, il pubblico spinge il Sabaudia fino al 19-17 poi è apoteosi fino al 25-17 che chiude il discorso. Mancano tre partite (Aprilia, Serramanna e Cave) e non è per nulla agevole il calendario del Sabaudia in questa rincorsa salvezza visto che nelle ultime sei gare doveva vedersela con le prime quattro squadre della classifica: finora Tramontozzi e compagne hanno svolto il ruolo di ammazza-grandi perché hanno già vinto con il Frascati (quarto) e con il Cagliari (primo), così dopo la sconfitta con il Minturno (terzo) resta da giocare ancora contro l’Aprilia (seconda) nel match in programma sabato prossimo.