“Il sindaco Di Giorgi sarà ricordato come il principale responsabile del fallimento finanziario e urbanistico della città. Il primo cittadino dovrà prendersi le sue responsabilità. Invece di riqualificare le aree dismesse sta vendendo i parchi per poter far costruire nuove palazzine. Trasformare parchi comunali in aree edificabili vuol dire uccidere il futuro della città. Questo il sindaco di Latina sta facendo”. Così Marco Fioravante, interviene sulle scelte urbanistiche della Giunta di Latina. “Sono diversi gli aspetti fallimentari della politica urbanistica portata avanti della Giunta Comunale – afferma Fiorvante -. La prima questione è legata alla volontà di occupare spazi verdi con migliaia di cubature di nuovo cemento. Come può pensare di migliorare la vivibilità della città e parlare di Smart City quando vuole far costruire palazzine nel parco di via dell’Agora o nel parchetto di via Ezio? La seconda questione è legata all’iter utilizzato: tutte le decisioni sono state prese nelle segrete stanze della Giunta e mai condivise nelle commissioni o nei consigli comunali. Il terzo aspetto grave è legato alle finanze del comune: nel bilancio, infatti, l’amministrazione comunale contava di incassare svariati milioni di euro dalla vendita dei lotti comunali trasformati da verde pubblico in residenziale. Lotti che hanno visto delle aste andate a vuoto perché nessun costruttore è intenzionato a pagare un lotto se, come testimoniato da via Quarto, può prenderselo gratuitamente. Insomma, stiamo vivendo una situazione inaccettabile e comunque dannosa per la città. Il sindaco di Latina e la sua Giunta sono arrivati a questa disastrosa situazione “grazie” alla loro strafottenza e alla loro incompetenza – conclude Fioravante -. Qualunque sia la conclusione di questa brutta storia sarà comunque negativa. Se qualche costruttore dovesse comprare i lotti e costruire ci ritroveremmo palazzine al posto dei parchi. Se l’iter dovesse essere bloccato dalla Regione Lazio, invece, ci ritroveremmo con mancate entrate di decine e decine di milioni di euro già conteggiate dal Bilancio 2015. Insomma, la politica urbanistica è stato un fallimento colossale. Di Giorgi non può permettersi di scaricare le colpe su altri. Sarà lui, tra vent’anni, ad essere ricordato come il sindaco che ha rovinato Latina”.
Latina, Fioravante sull’Urbanista: “Il sindaco Di Giorgi ad un vicolo cieco”


