Il Consigliere Comunale della Civica per Norma, Andrea Dell’Omo smentisce l’analisi politica fatta dal capogruppo di opposizione Cappelletti:”Ad oggi nessun nuovo gruppo politico si sta formando e l’attuale Giunta Mancini rimane salda e compatta alla guida del paese nel nome della legalità e della partecipazione. Nel 2011 ho aderito al progetto politico della Civica per Norma portando con me la mia appartenenza e la mia cultura di sinistra, condividendo con la maggioranza idee, programmi ed iniziative che oggi più che mai stanno cambiando la storia e la natura della nostra cittadina. Non riesco a capire l’attacco nei confronti del Sindaco Mancini, dell’Assessore al Bilancio Guarnacci e del Capogruppo Collinvitti, che appartengono ad un’area moderata del centro destra, la stessa che oggi sostiene il Governo Renzi a cui il consigliere Cappelletti si ispira, inoltre, in queste persone ho trovato dei validi colleghi con cui condividere un percorso amministrativo, che mi hanno dato la possibilità di crescere e di confrontarmi con le difficoltà dell’amministrare, opportunità non data proprio a Cappelletti da parte del suo gruppo da ormai 12 anni e che, sempre più evidentemente, lo farà accomodare di nuovo in panchina anche tra un anno per ricandidare i soliti volti che controllano dal 1980 la locale sezione PD e proprio in questo arriva la risposta alla chiosa fatta da Cappelletti, inutile e infruttifero cercare confronto con chi dopo due sconfitte elettorali non riesce ad affrontare le responsabilità individuali di sancite innanzitutto dalla Corte dei Conti e soprattutto dal voto della collettività, inoltre, non si può avere dialogo con chi in questi quattro anni da oppositore si è scagliato contro ogni azione promossa dall’attuale maggioranza come aiuti ai giovani disoccupati, bandi per la promozione culturale del paese e soprattutto ha mentito in maniera spudorata ai cittadini sulla vicenda usi civici. La maggioranza rimane coesa e unita alla guida del paese e si prepara per la sfida del 2016 con la volontà di continuare quanto di buono è stato seminato in questi anni nel nome della partecipazione e della legalità, chi invece sembra di nuovo fuori dai giochi è il consigliere Cappelletti che dovrebbe chiarire alla cittadinanza la sua azione politica visto che nelle ultime comunali ha rivendicato la sua natura di rottamatore ma oggi non può più”


