La chiesa della Madonna della Pace verrà ceduta alla comunità romena di Sezze, affinché possano esservi officiati al suo interno i riti ortodossi. E’ questa l’intenzione dell’amministrazione comunale di Sezze. Ed è questo l’unico punto all’ordine del giorno della commissione Servizi Sociali, presieduta dal consigliere Enzo Polidoro, convocata per il prossimo lunedì 17 novembre alle 11:45. Una decisione che ha lasciato perplessi in molti, soprattutto il consigliere comunale di Forza Nuova Roberto Reginaldi, che ha spiegato: “Si tratta di un fatto gravissimo, a dir poco inaccettabile. Avete presente la chiesa Madonna della Pace? Quella che è costata alla cittadinanza di Sezze ben 500.000 euro? Ebbene questa bellissima chiesa verrà affidata alla comunità ortodossa rumena di Sezze”. Il consigliere ha precisato che il suo pensiero non deve essere frainteso: “Non iniziamo con la solita storia della xenofobia, razzismo, ma qui si sta veramente esagerando. Infatti già – spiega ancora l’esponente della minoranza consiliare – una chiesa di sezze è stata affidata alla comunità rumena, ed è la chiesa San Giuseppe in località Cappuccini. Perchè affidare alla comunità rumena anche la chiesa Madonna della Pace? Forse a Sezze non ci sono associazioni di sezzesi in grado di prendersene cura? Eppure le richieste ci sono state, ed il sindaco Campoli con la sua maggioranza e giunta, hanno sempre risposto no! E’ ora di finirla – ha concluso il suo intervento il consigliere di Forza Nuova Roberto Reginaldi – e mi dichiaro contrario assolutamente a tale decisione e prometto guerra! Perché – si chiede ancora l’esponente di minoranza – il sindaco ha così a cuore la comunità rumena piuttosto che quella setina?”. Reginaldi ha poi dato tramite Facebook l’appuntamento a tutti quelli che hanno commentato il suo post per lunedì mattina, giorno in cui la commissione Servizi Sociali dovrebbe intervenire sull’argomento sul quale molti setini si sono già detti contrari, tra i quali gli esponenti di un comitato spontaneo dello stesso quartiere.
Simone Di Giulio


