Roccagorga riscopre l’arte del ricamo

L’Amministrazione Comunale di Roccagorga in collaborazione con l’Associazione Pro Loco di Roccagorga indice un corso per la realizzazione ”Progetto Punti di Ricamo” laboratorio artigianale. Tale progetto ha come obiettivo quello di acquisire capacità artigianali e creare auto impresa anche all’interno dello stesso laboratorio. Esso e’ denominato come “il filo dell’arte” corso di ricamo e cucito, al quale si può aderire le donna di ogni età e di diverse etnie. Il corso si strutturerà in due sedi: una presso l’aula polifunzionale scuola prati e l’altra presso il centro sociale anziani di Roccagorga.
Il percorso formativo di apprendimento è articolato complessivamente in 85 ore. Ogni lezione svolta ha la durata di due ore e ad ogni partecipante.
L’Amministrazione Comunale di Roccagorga mette a disposizione due macchine per cucire, stoffe da ricamo, filo da ricamo, aghi, stoffe per cucito, applicazioni per tessuti, scatole di spilli, raso, spolette di cotone, uncinetti, matite, forbici, centimetri, gessi, filato per imbastire, gomitoli di lana, aghi singer e tanto materiale ancora. Ad ogni componente del corso e’ affidato un lavoro da portare a termine con tale materiale. tutti i manufatti tra cui: porta pane, portatovaglioli, canovacci intagliati e ricamati, borse per la spesa o da mare, presine, rivestimento per bottiglia, tovaglia da colazione, centrini.
Per creare tutto ciò, il Comune di Roccagorga ha affidato il compito di trasmettere tale apprendimento a tre insegnanti di ricamo e due di cucito. Le insegnati sono Lungarini Lucia, Cotesta Maria Luisa e De Meis Erasmina. Uutti i manufatti di ricamo hanno come base sfilature varie e vari punti di ricamo come ad esempio: punto catenella, punto quadro, mezza luna, punto nodino, e ancora intaglio, sfilatura piena, punti base di cucito, disegno, taglio di borsa per la spesa,taglio di presine, finiture uncinetto. Ogni manufatto rimarrà custodito dalla Pro Loco di Roccagorga come testimonianza di prodotto tipico locale e sarà esposto al pubblico attraverso mostre dove tutti i cittadini saranno invitati per ammirarli e acquistarli.
“Il filo dell’arte” oltre ad essere un corso di apprendimento, in senso metaforico può significare il congiungimento tra le vecchie tradizioni fino ad arrivare ai giorni nostri attraverso un connubio di idee che ci riportano a valutare il ricamo come un patrimonio del nostro territorio. Durante il percorso formativo verranno raccolte testimonianze scritte e fotografiche all’interno di un quaderno che verrà consegnato al Comune ed e’ l’espressione di tutto ciò che e’ stato realizzato dall’inizio del corso fino alla fine.