L’associazione Fotografica Factory10 è onorata di ospitare la Mostra Antologica di Franco Fontana. Definito il “Maestro del colore”, Fontana ha cominciato a dedicarsi alla fotografia nei primi anni Sessanta, allestendo la prima personale a Modena nel 1968 e all’inizio degli anni Settanta era già un affermato autore del colore. La sua è stata una scelta controcorrente, nella convinzione che la fotografia “alta” non fosse solamente in bianco e nero, ed è avvenuta proprio negli anni in cui la cultura popolare entrava nel mondo dell’arte fotografica stravolgendone, a volte, i connotati. L’utilizzo del colore, reso squillante e vivo, reale e astratto nello stesso tempo, unito all’originale interpretazione del paesaggio, con l’esaltazione di strutture geometriche essenziali, lo ha portato alla notorietà internazionale. Nella sua fotografia ha inventato un proprio linguaggio, diventando sempre più un mago di quel colore che nasce, con una sconvolgente veemenza, senza artifici e filtri, senza alcun processo alterante o magnificante della realtà. Franco Fontana si è così affermato in un contesto internazionale che lo ha adottato come esempio di stile e di ricerca artistica. Nella sua carriera ha partecipato a più di 400 mostre personali e di gruppo, le sue opere sono esposte in tutto il mondo (Stati Uniti d’America, Europa, Medio Oriente, Giappone, Australia, Cina, America Latina, Russia … ) in collezioni pubbliche e private. Ha collaborato, e collabora tuttora, con riviste di tiratura internazionale realizzando campagne pubblicitarie per marchi di assoluto rilievo. Workshop e conferenze in ogni angolo del mondo, collaborazioni con i Ministeri della Cultura francesi e giapponesi completano un curriculum che lo rende, senza alcun dubbio, uno dei più grandi Maestri della Fotografia Italiana ed Internazionale. Nella Mostra, antologia delle serie fotografiche più rappresentative della carriera del grande fotografo scattate dalla fine degli anni Sessanta ad oggi, saranno presenti i temi più cari al maestro: i paesaggi agresti, i famosissimi paesaggi marini con i profili e le linee orizzontali che tagliano in due il fotogramma, i tetti di Praga, New York e delle altre città americane in cui il fotografo ha vissuto, le ombre sezionate e disarticolate, rese autonome dalle persone e dagli edifici. La mostra rimarrà visibile presso i locali di Factory10 fino al 7 gennaio 2015.
Latina, a novembre la mostra antologica di Franco Fontana


