Altro incontro letterario e d’autore di elevatissimo spessore, venerdì pomeriggio, presso la Sala Conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori, dove è stato presentato un libro fuori dal coro, «Berlinguer Rivoluzionario» (Carocci editore, 2014), alla presenza del segretario provinciale di Latina del Partito dei Comunisti Italiani, Gianpaolo Milizia, e Fausto Nuglio, consigliere ed assessore del PdCI al Comune di Cori. L’Associazione Culturale Olimpio ha voluto ricordare Enrico Berlinguer, nell’anno del 30° anniversario della sua morte, insieme al prof. Guido Liguori, uno dei più importanti studiosi al mondo di Antonio Gramsci e della storia del PCI, attento conoscitore dell’universo in cui si formò ed operò Berlinguer. Quest’ultimo requisito mancava nelle altre trattazioni berligueriane, tutte concentrate sull’uomo e la sua bontà d’animo. Senza trascurare gli aspetti umani, Liguori ha presentato il pensiero politico del Berlinguer comunista e democratico, protagonista della storia della Repubblica con il suo realismo politico rivoluzionario. Era un comunista e lo è rimasto fino alla fine, voleva una società socialista e non riformare il capitalismo. Da vero leader comunista fu anche un intellettuale dotato di una grande capacità di analisi che supportava la sua strategia politica e i suoi “pensieri lunghi” sono idee forti che ancora oggi hanno molto da dire e da insegnare. A quell’epoca si guardava all’Italia come originale laboratorio politico, per la presenza del più grande partito comunista dell’Occidente e per il tentativo di rilancio dei suoi presupposti teorici e delle sue prospettive politiche. Nel cuore dell’Occidente capitalistico, Berlinguer pose la questione della costruzione di una civiltà più avanzata, oltre il capitalismo, in cui il socialismo si coniugasse con la democrazia e l’uguaglianza con la libertà. È questa la “via italiana al socialismo”, che affonda le sue radici nella peculiarità storica del PCI e in una lunga tradizione. Avendo sempre come obiettivo ultimo il socialismo, il PCI non ha mai abbandonato la lotta per le libertà democratiche.
Cori, il prof. Guido Liguori ha presentato il suo libro fuori dal coro


