Dal 1 luglio la raccolta dei rifiuti di Maenza è passata all’azienda Vola di Roccagorga. La svolta che dopo otto anni sancisce l’uscita dalla Nuova Gea è arrivata grazie al voto a maggioranza del consiglio comunale straordinario svolto il 30 giugno. Dopo il nulla di fatto della precedente convocazione in cui non si era giunti all’approvazione per la mancanza della convenzione scritta da adottare e quindi la richiesta dell’opposizione di poter dare mandato al sindaco di firmare il nuovo accordo ma non prima di aver avuto modo di prendere visione in toto del contratto, era stata accettata anche grazie al parere tecnico decisivo espresso dalla segretaria Franca Sparagna. Stavolta, la maggioranza adotta la convenzione mentre l’opposizione si astiene e così senza interruzione di un servizio avviato a subire nei prossimi mesi sostanziali innovazioni è avvenuto il passaggio di personale e mezzi alla nuova azienda, ente strumentale di cui Maenza è diventato consociato. Il consiglio è stato anche occasione per parlare di futuro della raccolta differenziata che prevederà la rimozione dei cassonetti anche in paese con porta a porta di tutti i materiali. Verrà poi istituito un servizio di raccolta domiciliare rifiuti ingombranti e intanto è da subito possibile usufruire dell’isola ecologica di Roccagorga con due diverse modalità: su prenotazione per la raccolta porta a porta e in proprio a seconda di giorni e orari conferire all’isola in località Prati. Proprio sulla vicenda dei lavoratori interviene pure l’ex sindaco Alessandro Pucci: “i nostri lavoratori non perderanno nulla rientrando ai sensi dell’art. 6 del Contratto Collettivo del Lavoro direttamente nella società Vola. Tutto questo per 5 anni e salvo il diritto di recesso, in quanto la nostra stella polare resta la creazione di una società pubblica per la gestione di tutti i servizi del nostro comune”.
Maenza, la raccolta dei rifiuti passa a Vola. Il consiglio vota a maggioranza. Il commento di Pucci


