Ci siamo, è tutto pronto per dare il via al tradizionale appuntamento con il Memorial Stefano Suprano a Maenza. Giunto alla sua 11ma edizione, e tornato alla formula di un torneo di calcio a 5 dopo una brevissima parentesi di calcio tennis, la rassegna in memoria di un ragazzo strappato troppo presto all’affetto dei suoi cari da una malattia incurabile, l’evento avrà inizio lunedi 14 luglio e si svolgerà interamente presso il campetto comunale “Mondo Sport”. Il primo atto, raccolte le adesioni delle otto squadre partecipanti, sono stati i sorteggi dei due gironi da quattro squadre ognuno. Come detto, le squadre che si affronteranno sono Maracaibo, Margheritoni, Klada, Eagles 80, Old Boys, Bestiolina Team, Ultimo Minuto e Boys 1927. Tutto il torneo si svilupperà nell’arco di una settimana con tra partite ogni sera dal lunedì al giovedì con punteggio assegnato di tre punti a vittoria e uno per il pareggio. Le migliori due classificate di ogni girone daranno vita alle semifinali il venerdì sera e sabato, alle 22 gran finale con la gara che assegna il titolo di campioni. Al termine ci saranno le premiazioni e un piccolo buffet per tutti i partecipanti con spettacolo pirotecnico e cocomerata al belvedere del paese. Prima della gara inaugurale, verrà consegnato un mazzo di fiori e una targa alla famiglia Suprano da parte degli organizzatori (Federico Marco, Alessandro, Aldo e Fabio),e poi il calcio d’inizio verrà dato ufficialmente da parte di un organizzatore speciale Alessandro Ranellucci, capitano della Pro Vercelli neo promossa in serie B e che prima di partire per il ritiro con la sua squadra, manterrà fede a quella che per lui è diventata una tradizione per tenere vivo il ricordo di un amico. Intanto i due organizzatori giovani del torneo, Federico Ranellucci e Aldo Polidoro dichiarano: “Ringraziamo tutte le persone che ci hanno aiutato anche quest’anno nell’organizzazione che permetterà lo svolgimento del Memorial che, prima di essere un torneo di calcetto, dove c’è in palio un premio finale, ha il significato intenso di ricordare una persona a noi tutti cara”.