Alle 20:30 di domani, venerdì 11 luglio, ad aprire la settima edizione della Festa Democratica in provincia di Latina, che si terrà pressi i giardini pubblici del capoluogo, sarà il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Si tratta di un appuntamento importante che è anche un segnale che il Partito Democratico intende dare alla città di Latina e alla provincia intera. Da un lato c’è la testimonianza concreta che la Regione ha grande attenzione nei confronti del territorio pontino, che alle ultime elezioni europee ha dato segno di una inequivocabile volontà di cambiamento. Dall’altro c’è la volontà del Partito Democratico di continuare il percorso di rinnovamento, iniziato da qualche tempo e che, nella Festa Democratica 2014, ha uno snodo fondamentale. La scelta di vivere i giardini pubblici in maniera diversa, creando una nuova ‘piazza’ in cui ogni giorno poter mangiare o bere qualcosa, ascoltare musica dal vivo, vedere un film o un documentario all’aperto o assistere ad uno spettacolo teatrale, con la direzione artistica, affidata a Clemente Pernarella, ha fatto sì che sin dalle prime battute anche la programmazione culturale entri subito nel vivo, senza pause o tempi morti, così come avviene per la programmazione politica. Venerdì stesso verso le 22, dopo l’incontro con il presidente Zingaretti, ci sarà il primo appuntamento con la musica folk dei Legittimo Brigantaggio. La manifestazione di quest’anno punta molto sulla cultura o meglio, scommette sulla possibilità di costruire in questa città ed in questa Provincia una idea di cultura intesa come partecipazione, coinvolgimento; La volontà è di parlare alla città, ai giovani in particolar modo, ai quali è stata rivolta un’attenzione speciale e ai tanti che desiderano dalla politica una maggiore sensibilità verso la quotidianità. Per seguire tutti gli appuntamenti previsti si può consultare il programma.
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