E’ allarme eternit e rifiuti di vario genere nelle campagne di Sezze. A lanciarlo sono le Guardie Giurate Ambientali – Ittiche “Vigiles Fipsas” che durante una perlustrazione del territorio del 31 maggio, lungo gli argini dei canali utilizzati dai contadini per attingere l’acqua utilizzata per irrigare, in una traversa di via Carta Moneta , una delle vie accessibili dalla Migliara 47, hanno rinvenuto centinaia di lastre di eternit gettate senza alcuna autorizzazione o segnalazione. E poco vicino all’eternit hanno rinvenuto pneumatici, animali morti, buste e altri rifiuti non identificati oltre che guaine di cavi elettrici dai quali era stato estratto il rame. Sicuramente, tutto il materiale rinvenuto, fa parte di un’operazione di smaltimento illecito reiterato di materiale speciale pericoloso. Sono stati poi ritrovati residui di materiale bruciato riconducibile a portafogli e custodie di cellulari, probabilmente rinvenuti in seguito a furti così come le tante guaine di cavi rinvenute probabilmente sono il bottino di qualche sottrazione di rame che poi. Dopo sfilato, è stato venduto. I controlli condotti dalle guardie Eco-Zoofile erano mirati a verificare l’acqua marrone di un canale risalendo il quale è stato rinvenuto tutto il materiale prima citato. Le stesse guardie hanno mandato una comunicazione di quanto rinvenuto alla procura, alla Asl e all’Arpa e al Comune di Sezze. Quello in territorio setino è l’ennesimo sito a rischio segnalato dalle Guardie Eco Zoofile che, attivate dal comune di Terracina, dopo varie azioni sul proprio territorio comunale, hanno ora allargato il proprio raggio d’azione.
Luca Morazzano
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