In occasione della riunione sulla crisi sanitaria pontina con i sindaci di Fondi, Castelforte, Sezze e Aprilia, in sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi, capofila nella questione, ha rilasciato delle dichiarazioni interessanti: Eventuali tagli da parte della Regione sarebbero inaccettabili e irricevibili – ha detto il sindaco Di Giorgi nelle conclusioni a nome di tutti i sindaci presenti – mettendo a rischio i livelli dei servizi assistenziali ai cittadini, mentre il quadro che si prospetta per la stagione estiva è drammatico in tutte le strutture della provincia, considerati i tagli dei posti letto, gli accorpamenti di reparti e le gravi carenze di personale. I problemi della sanità pontina sono gravi e strutturali. La Regione deve riconsiderare l’intero sistema sanitario pontino, prevedendo un adeguamento delle risorse umane e strumentali, e la dotazione di posti letto commisurata agli standard previsti per un DEA di II livello e per tutto il territorio provinciale. Sia chiaro: noi sindaci non ne facciamo una questione di campanile e colore politico ma chiediamo ascolto dalla Regione per avere risposte ad una situazione non più sostenibile. Già le precedenti amministrazioni regionali, a prescindere dallo schieramento politico, sono rimaste sorde alle richieste dei sindaci pontini: ora non siamo più disposti ad aspettare inermi le risposte che non arrivano ma siamo invece pronti a immediate azioni anche eclatanti. Sono convinto che il presidente Zingaretti ascolterà le nostre richieste”.
Sanità pontina in crisi, le dichiarazioni di Di Giorgi dopo la riunione dei sindaci


