Simpatica e, decisamente, condivisibile, iniziativa degli scolari dell’Istituto comprensivo “Don Andrea Santoro” di Priverno. Le alunne e gli alunni della scuola privernate, infatti, hanno “adottato” l’organo “Thomas Vayola 1847”, collocato nella chiesa della Confraternita S. Maria del Suffragio di via Consolare nel centro collinare lepino, ai più nota come chiesa del Purgatorio. L’iniziativa, promossa dalla dirigente scolastica, dott.ssa Anna Maria Bilancia, è stata prontamente accolta dal Comitato per l’Organo Italiano, promotore e curatore del progetto di restauro dell’organo. “Adottare il prezioso organo – ha sottolineato la dirigente – non significa solo conoscerlo, ma anche prenderlo sotto tutela spirituale e, dunque, sottrarlo all’oblio e al degrado, averne cura, tutelarne la conservazione, diffonderne la conoscenza, promuoverne la valorizzazione”. I maestri Maria Violanti e Riccardo Maccarone, dopo aver accolto i bambini nella chiesa, hanno raccontato loro la storia dello storico strumento, spiegandone le funzioni sociali, culturali, liturgiche e le caratteristiche tecniche e artistiche. I bambini hanno potuto vedere e toccare alcune delle canne sopravvissute allo scempio perpetrato nel tempo ai danni dell’organo, ne hanno ascoltato il suono e gustato l’armonia. “E’ stato un incontro stimolante e allegro, riflessivo e propositivo” ha commentato Maria Violanti: “Bambini attenti, curiosi e interessati, che hanno interagito in modo fantastico, come solo i bambini sanno fare. Un ringraziamento alle docenti per l’ottimo lavoro educativo che svolgono quotidianamente e alla dirigente scolastica, Anna Maria Bilancia, per aver voluto offrire questa bella opportunità di conoscenza diretta del patrimonio artistico della nostra città ai suoi piccoli scolari”.


