Anche se un po’ in ritardo rispetto ai colleghi di Roccagorga, Sermoneta e Prossedi, anche a Maenza, il nuovo sindaco Claudio Sperduti ha quindi presieduto (in attesa di nominare il presidente di consiglio, cosa che avverrà nella prossima assise) il primo consiglio comunale della nuova amministrazione. L’assemblea che eccezionalmente si è tenuta alla Loggia dei Mercanti per dare modo a quante più persone di essere presenti. Del resto lo stesso Sperduti si è affrettato ad anticipare che la scelta di consigli comunali all’aperto per stare in mezzo alla gente verrà riproposta per portare così il consiglio a Farneto e a Monte Acuto. Fatta la conta dei presenti e verificata la loro eleggibilità (era assente il sindaco uscente Francesco Mastracci per gravi motivi di carattere personale), dopo aver prestato il giuramento, Claudio Sperduti ha quindi reso note le nomine assessorili affidando a Risi Dorina, prima degli eletti nella compagine di maggioranza, il ruolo di vicesindaco con deleghe alla Sanità, al Commercio, alle Attività Produttive e allo Sviluppo Economico. A Mario Iagnocco invece tocca l’assessorato ai Lavori Pubblici, al Decoro e Recupero Urbano, Sviluppo spazi e aree verdi e la delega al personale; Tomei Alessandra è il nuovo assessore alle Politiche Sociali e Scolastiche con deleghe per l’infanzia, la famiglia, l’associazionismo e l’aggregazione giovanile; Roberto Ciccateri completa la squadra degli assessori con le deleghe alle Politiche Culturali, Turismo, Eventi, Trasporti e Viabilità. Non sono state invece rese note le assegnazioni di tutte le altre deleghe che però andranno ad investire tutti i consiglieri eletti in lista e anche quelli rimasti fuori dal consiglio. Addirittura il sindaco Sperduti preannuncia che ci saranno nomine anche per personalità in evidenza del paese per mettere a frutto le competenze specifiche di ognuno. Per se il sindaco ha tenuto il Bilancio, l’Urbanistica, il Patrimonio e la Sostenibilità Urbana. Nel richiamo alle linee programmatiche del mandato che si appresta a vivere, Sperduti annuncia, ma sono conferme, grande importanza al compartimento scuola, alla formazione, alla valorizzazione del territorio e delle potenzialità che ci sono. Per la Sanità l’intenzione è quella arrivare ad allestire un ambulatorio infermieristico e la creazione di un albo delle professionalità sanitarie presenti sul territorio in modo che chi ne avrà bisogno potrà usufruirne. Occhio di riguardo per gli anziani da coinvolgere nel servizio Pedibus e nel servizio di compagnia all’entrata a scuola così come nella manutenzione dei giardini pubblici. L’interazione tra giovani ed anziani e la trasmissione di usi, costumi, mestieri e tradizioni costituiscono uno dei baluardi della nuova amministrazione che annuncia di voler utilizzare tale patrimonio come ulteriore attrattore turistico. Per il turismo le leve saranno quelle della valorizzazione dei prodotti tipici. Sempre tra i programmi ci sono quelli relativi alla valorizzazione dello sport come scuola di vita e di valori e il recupero dei parchi pubblici. Riorganizzazioni in vista per la gestone delle acque e della raccolta dei rifiuti. Svolte anche le elezioni dei rappresentanti nelle varie commissioni l’assise si è quindi sciolta lasciando però due dubbi: uno sul rinvio della discussione dei gettoni di presenza e l’altro sul motivo del ritardo nella convocazione di questo stesso consiglio in cui non sono state però assegnate le deleghe.
Maenza, al primo consiglio Sperduti assolve i compitini ma lascia in sospeso deleghe e gettoni


