Dal 13 al 15 giugno prossimi si svolgerà a Fondi la prima edizione del Festival di poesia contemporanea “verso Libero” organizzato dall’associazione “Libero de Libero”. L’iniziativa si svolge con il patrocinio del Comune di Fondi ed il sostegno del Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi e di Beltempo-Casa delle Arti. L’iniziativa culturale vedrà la partecipazione di sei tra i più grandi poeti italiani viventi e di altrettante giovani promesse della poesia nazionale. Scenario principale del Festival sarà il quartiere ebraico della Giudea, ma l’intera città sarà coinvolta con mostre, flash-mob e la distribuzione di “scontrini poetici” in tutte le attività commerciali del centro storico. Il messaggio è chiaro: la poesia è quotidiana e “a lei non si può resistere” (slogan della kermesse) prima di ogni altro elemento. Il Festival prevede anche una “serata off” di presentazione delle proprie finalità che si terrà nella Casa delle Arti dell’Aps “Beltempo” giovedì 12 giugno, dove a partire dalle 21 i “xversiliberi” metteranno in performance i propri versi accompagnati dal duo Forte Vs. Leo e il poeta Iago comporrà versi in estemporanea sempre lasciandosi ispirare dalla musica. Si entrerà nel vivo del Festival venerdì 13 alle 21 presso il cortile della Giudea con la messa in scena del monologo teatrale inedito di Davide Rondoni “La bellezza e il pantano” (ed. D’Arco, 2014) ispirato a Giulia Gonzaga, interpretato da Serina Stamegna con la regia di Pasquale Valentino. A seguire sarà proiettata una videointervista a Rodolfo Di Biasio, poeta amico di Libero de Libero nei suoi ultimi anni di vita. Lo stesso Di Biasio salirà poi in cattedra, dopo la presentazione affidata a Stelvio Di Spigno, per leggere cinque suoi testi. Infine il reading “ri-Ascolta la Ciociaria” dedicato alla poesia deliberiana reinterpretata anche attraverso le musiche scritte dal M° Gabriele Carbone e le voci di Daniele Campanari e Simone di Biasio. La serata si concluderà nel giardino di Villa Cantarano, dove si potrà fare visita ad una installazione curata da Michele Venditti e si potranno leggere dei propri versi attorniati da alberi d’aranci ed accompagnati da un sottofondo musicale. Dal pomeriggio sarà inoltre visitabile la mostra “Scatti di versi per de Libero” del circolo fotografico “Fotografichementi”. I “big” – Claudio Damiani, Milo De Angelis, Nicola Bultrini, Luigia Sorrentino, Rossella Tempesta, Edoardo Sant’Elia – saranno protagonisti della seconda giornata del Festival, quella di Sabato 14 Giugno, quando prima – ore 16.00 – ascolteranno i “Versi in riva” presso il Camping Village Le Dune di giovani esordienti coordinati da Rocco Mattei, e in seguito – alle 21.00, nel cortile della Giudea – “sfideranno” in versi in una “maratona poetica” i sei giovani rispondenti ai nomi di Valerio Grutt, Anna Ruotolo, Isabella Leardini, Maria Borio, Stelvio di Spigno e Alessandro De Santis. Ciascuno leggerà quattro testi, due per ogni tematica deliberiana proposta: la terra, intesa come luogo natio, e il viaggio, inteso come distacco dal luogo d’origine. Le letture saranno accompagnate da esibizioni live dell’Atelier della danza e inframmezzate dalla proiezione del corto “Camera Oscura” di Antonio Fasolo, ispirato alle vicende di Libero de Libero. La giornata conclusiva del Festival “verso Libero” avrà inizio alle 11.30 di domenica nella sala di Palazzo Caetani, che ospiterà la mostra “Poesia tempo presente” di Paola Mancinelli e la presentazione del libro “L’Italia letteraria di Libero de Libero” (a cura di Daniele Treglia, ed. D’Arco, 2014), raccolta di articoli del poeta di Fondi scritti per l’omonimo periodico negli Anni Trenta del secolo scorso. La mattinata si concluderà con una visita guidata presso il monastero di San Magno ed un pranzo al sacco sul luogo. La serata di chiusura, invece, prevedrà ancora grandi sorprese: alle 19.00 nella sala conferenze di Castello Caetani si svolgerà la cerimonia di premiazione del concorso per opera prima edita “Solstizio” e alle 21.00, sulla terrazza dello stesso Castello, sarà rappresentata la pièce teatrale “Pasolini a Villa Ada” con l’attore Ivan Festa a dare vita al testo omonimo scritto da Giorgio Manacorda.
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