La Regione Lazio è la prima in Italia ad adottare il nuovo sistema della fattura elettronica, con 8 mesi di anticipo rispetto a quanto previsto dalla legge nazionale. L’obiettivo è rendere l’amministrazione più efficiente e trasparente. La digitalizzazione del sistema dei pagamenti consentirà di rendere più semplice e omogeneo il sistema dei pagamenti e il processo di trasmissione e trasferimento delle pratiche Quali sono i vantaggi? Innanzitutto più trasparenza: il processo di trasmissione e registrazione delle fatture elettroniche permette un’analisi seria della spesa e il controllo delle incongruenze. Questo costituisce un aumento della trasparenza nei processi amministrativi. Snellimento del ciclo delle fatture: l’iter si semplifica e in questo modo sarà possibile anche ridurre i passaggi burocratici delle fatture, che oggi sono almeno cinque. E poi si azzerano i tempi. Dati certi in tempo reale: accedendo al portale, i fornitori avranno la possibilità di monitorare lo stato di avanzamento e lavorazione dei loro documenti contabili. Il portale sarà aggiornato in ogni passaggio e gli operatori della Regione potranno effettuare le azioni di liquidazione e pagamento in modo più efficiente. Più puntualità nei pagamenti: si accorciano ulteriormente i tempi di attesa per i pagamenti dei debiti commerciali. L’obiettivo è arrivare a 90 giorni per il 2014 e a 60 giorni per il 2015. Niente più carta: i dati delle fatture saranno caricati automaticamente sui sistemi contabili, in questo modo si evitano anche possibili errori associati alla gestione cartacea delle fatture. Risparmi e servizi migliori: la nuova modalità di fatturazione comporterà fin da subito una riduzione di costi fino a 10 euro a fattura: questo significa 5 milioni di euro di risparmi in quanto la Regione riceve circa 500 mila fatture di pagamento all’anno, 335 mila sola nella sanità. A regime i risparmi aumenteranno ancora, fino a 20 euro a fattura secondo le stime. Meno costi di funzionamento: la semplificazione del processo e la piattaforma inoltre costituiscono una fonte di risparmio anche per tanti altri aspetti: dai costi del materiale, a quelli per il personale, alle spese per la gestione degli archivi, e per la trasmissione dei documenti. “Con l’introduzione del nuovo sistema di fatturazione elettronica – ha spiegato il presidente Nicola Zingaretti – il Lazio si pone al vertice tra le Regioni italiane nel controllo e trasparenza delle fasi di liquidazione e pagamento di tutti i fornitori dell’amministrazione. Con la fatturazione elettronica arriviamo primi in un campo in cui probabilmente eravamo gli ultimi, e da esempio negativo diventiamo un modello positivo per l’Italia”.
Fatturazione elettronica, il Lazio è la prima regione ad adottarla


