Domani, venerdì 16 maggio alle 18 presso il Museo Archeologico di Sezze, sarà presentato il nuovo libro di Giancarlo Loffarelli “C’è del muschio in Terza A” (Zedde Editore). L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale, rientra nella rassegna de I Venerdì letterari – stagione 2014. “C’è del muschio in Terza A – si legge nella presentazione dell’opera – è un romanzo in forma diaristica sul mondo della scuola. Si presenta, infatti, come il diario di un anno di scuola redatto da un docente e racconta, con una profonda venatura ironica, le vicissitudini di una tipica scuola di oggi: i diversi studenti nelle loro preoccupazioni quotidiane, i docenti con i loro entusiasmi e le loro lamentele, e tutto il mondo che ruota attorno a un’istituzione scolastica. Ne esce fuori un ritratto ricco di luci e di ombre: da un lato, i tanti problemi di una scuola sempre più svilita nella sua funzione educativa da riforme scolastiche improntate a meri criteri economici anziché pedagogici, dall’altro, le tante risorse che i protagonisti riescono a mettere in gioco quando un insegnante entusiasta del proprio lavoro riesce a coinvolgere anche i più sfiduciati. In questo modo, la lucidità nel denunciare i problemi non produce un pessimistico sconforto ma lascia intravedere percorsi percorribili per rilanciare il pieno valore sociale e culturale della scuola. L’ironia costante nella descrizione di fatti e personaggi conferisce alla lettura una piacevolezza che induce molto spesso al riso e al sorriso. Un fulminante finale a sorpresa, assolutamente non anticipabile, getta una luce particolare sull’intera storia raccontata”. Conosciuto come drammaturgo e regista teatrale, nonché come direttore artistico dell’associazione culturale “Le colonne”, Giancarlo Loffarelli è nel mondo della scuola da più di trent’anni. Insegna Storia e Filosofia presso il Liceo Classico “Pacifici e De Magistris” di Sezze e collabora da anni con la “Sapienza – Università di Roma”. I suoi testi teatrali sono stati rappresentati in Italia, oltre che dalla Compagnia “Le colonne”, da diverse altre Compagnie, tradotti all’estero e pubblicati. Ha vinto numerosi premi di drammaturgia, fra cui il Premio “Vallecorsi” di Pistoia (2000), il “Fondi-La Pastora” (2002), il Premio nazionale di drammaturgia “Calcante” (2011) e il Festival nazionale d’arte drammatica di Pesaro (2013). Presso la casa editrice Zedde di Torino ha pubblicato Lo scrigno (2005) e il romanzo corale Il colpevole è Maigret (2008). Il libro verrà presentato da Franco Abbenda e Fausto Lanzuisi mentre gli interventi saranno coordinati da Jeph Anelli. Nel corso della serata saranno letti alcuni brani dell’opera a cura della Compagnia teatrale “Le colonne”.
Sezze, Giancarlo Loffarelli presenta “C’è del muschio in Terza A”


