Mercoledì pomeriggio presso la Regione Lazio i sindaci di Fondi, Campodimele, Lenola, Monte San Biasio e Sperlonga hanno preso parte ad un incontro convocato per l’analisi delle problematiche del Presidio Centro e dell’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi. Hanno preso parte alla riunione il Responsabile della Cabina di regia del Servizio sanitario regionale dott. Alessio D’Amato, il Sub Commissario regionale alla Sanità dott. Renato Botti, il Responsabile della Segreteria del Commissario ad acta per la Sanità regionale dott. Egidio Schiavetti, il Dirigente dell’Area del Dipartimento regionale Prevenzione e Tutela della Salute dott. Domenico Di Lallo, il Direttore Generale della ASL di Latina dott. Michele Caporossi e l’Assessore regionale alle Politiche sociali Rita Visini. Il sindaco di Fondi, a nome di tutti i colleghi del comprensorio, ha esposto le motivazioni per le quali negli ultimi mesi sono state evidenziate a più riprese forti preoccupazioni sulla funzionalità del Presidio Centro e in particolare dell’Ospedale “San Giovanni di Dio”. Tali preoccupazioni si sono ulteriormente accentuate nell’ultimo periodo a causa delle mancate sostituzioni di unità mediche. Ciò ha inciso significativamente sulle attività dei reparti pregiudicandone la funzionalità. Infatti da alcuni mesi la carenza di chirurghi e anestesisti sta fortemente condizionando l’attività operatoria, ormai ridotta al lumicino. A fronte di questo quadro locale e provinciale, per il quale il Direttore Generale Caporossi aveva richiesto 75 assunzioni in deroga, la recente deliberazione del Commissario ad acta per la Sanità regionale Nicola Zingaretti si è rivelata insoddisfacente, essendo le deroghe limitate a sole 3 unità. I responsabili regionali hanno rappresentato le difficoltà imposte dal Piano di rientro, che esige l’applicazione di adempimenti organizzativi e gestionali al fine del contenimento della spesa sanitaria e contestualmente l’elaborazione di un nuovo modello sanitario, rispetto al quale l’Assessore Visini ha tenuto a ribadire l’importanza di agevolare un’ottimale integrazione con le attività socio-sanitarie espletate dai rispettivi Distretti territoriali. Il DG Caporossi ha riconosciuto al Presidio Centro un ruolo strategico nel panorama provinciale, anche in considerazione delle due strutture ospedaliere di Fondi e Terracina, che per caratteristiche strutturali potrebbero corrispondere a modelli sanitari innovativi e moderni. In seguito i sindaci sono stati rassicurati sul mantenimento nel nosocomio fondano del Punto nascita, la cui importanza è stata riconosciuta nel complessivo quadro sanitario della provincia di Latina. Pur comprendendo le motivazioni tecniche e le prospettive future della Sanità regionale, il sindaco di Fondi ha tenuto a ribadire che purtroppo le condizioni di salute del Presidio Centro non possono attendere tempi lunghi, in considerazione delle difficoltà che quotidianamente si ripercuotono sui cittadini, le quali possono essere rimosse solo con l’impiego immediato di un adeguato numero di unità mediche. Nel ringraziare i rappresentanti regionali per aver dato ascolto ai Sindaci, De Meo ha comunque rappresentato il rammarico di non aver avuto ancora la possibilità di interloquire direttamente con il Presidente Zingaretti, al quale nei prossimi giorni rivolgerà ennesimo appello affinché possa esserci a breve l’incontro richiesto al fine di illustrare una visione complessiva della Sanità che deve necessariamente tenere conto dei territori provinciali, anche a supporto dell’area romana che finora ha assorbito la stragrande maggioranza delle risorse destinate alla Sanità. I contatti tra i partecipanti al Tavolo Istituzionale riprenderanno tra un paio di settimane, alla luce delle nuove linee guida in via di definizione sulla cui base dovranno essere redatti gli Atti aziendali, che assumeranno anche la funzione di Piani industriali all’interno dei quali sarà possibile individuare i nuovi modelli organizzativi della Sanità regionale. Nel frattempo il sindaco De Meo ha già concordato con il DG Caporossi un incontro da tenersi a Fondi nei prossimi giorni alla presenza dei capigruppo consiliari.
