Fine settimana intenso per il maestro Marco Lo Russo, che domani, venerdì 16 maggio, torna in Polonia per l’annuale e prestigiosissima Notte dei Musei della città di Cracovia. L’evento, diventato un’istituzione, è organizzato da diversi anni nella città polacca ed è uno dei più importanti eventi culturali della nazione. Il musicista pontino si esibirà alle 23 allo Stare Miasto (il centro storico di Cracovia), al museo Nazionale con la cantautrice polacca Agnieszka Chrzanowska. Il concerto della sensuale cantautrice polacca, con all’attivo diversi dischi per la prestigiosa Universal Music, e del Maestro Lo Russo, proporrà le song dell’ultimo disco, “Piosenki do mężczyzny”(Canzoni per l’uomo) inciso per la prestigiosa Polskie nagrania ed in distribuzione, fisica e digitale, che ha visto Lo Russo special guest dell’album nel singolo di punta del cd “Nostalgia i Ty”. La performance fa da preludio alla lunga tournée estiva che vedrà Lo Russo con la cantautrice Agnieszka Chrzanowska impegnati in tutta Europa in diversi festival. Domenica 18 maggio invece, l’appuntamento è nell’Auditorium dei Teatini per la prestigiosa Fondazione dei Teatri di Piacenza. L’evento, realizzato in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Nicolini” di Piacenza, alle 17 porta in scena il Duo Ichnos, ovvero la fisarmonica del Maestro Lo Russo e il violino di Guido Felizzi. Il Duo Ichnos, ha avuto il prestigio e il privilegio di esibirsi oltre che in moltissimi appuntamenti per l’emittente TV2000 anche per la mondovisione Rai/Rai Vaticano e Rai Storia della lettura integrale della Bibbia “La bibbia giorno e notte”. Il progetto, attivo da diversi anni, nasce dall’antica leggenda egizia che narra dei Serdan, uno dei Popoli del Mare che per primi abitarono l’isola di Sandalia, vocabolo ispirato dalla forma curiosa dell’isola, i greci la chiamavano Ichnussa, orma. Ed è proprio dalle orme che parte il lungo cammino del Duo Ichnos, che porta in scena un concerto vario ed eterogeneo: musica d’autore e composizioni inedite dal sapore mediterraneo con stilemi classici che attraversano la contaminazione della musica improvvisata, un recital per violino e fisarmonica in cui la musica si mescola al racconto dei due protagonisti.
