Se qualcuno poteva pensare che l’esito delle elezioni Europee con il 40% del PD potesse minare la solidità della maggioranza di Latina, la risposta arriva dagli stessi capigruppo che in una nota specificano: “La maggioranza del Comune di Latina che sostiene il sindaco Giovanni Di Giorgi è ben salda e non risulta essere minimamente scalfita dall’esito di una competizione elettorale che nulla ha a che vedere con una consultazione di carattere amministrativo. E’ da rilevare, inoltre, che al di là dei tre nuovi partiti di centrodestra, Forza Italia, Fratelli d’Italia-An e NCD, che hanno preso parte alla competizione europea e che, nella città di Latina, hanno ottenuto oltre il 40% dei consensi, alle stesse elezioni non hanno preso parte diversi raggruppamenti civici che compongono l’attuale maggioranza consiliare e che, invece, avevano preso parte alle elezioni amministrative del 2011. I componenti di tali liste, da “Progetto per Latina” alla stessa “Città Nuove”, non si sono misurati in queste elezioni e sono parte integrante dell’attuale maggioranza che ha eletto e che sostiene il sindaco Di Giorgi. Risultano, quindi, del tutto pretestuose e infondate, sia politicamente sia numericamente le richieste avanzate dall’opposizione di una prematura interruzione della consiliatura per il solo motivo legato al risultato elettorale del PD a Latina, risultato che non ha alcuna attinenza con il territorio e la realtà locale ma si avvale solo dell’effetto Renzi. L’azione della maggioranza consiliare va avanti nella concretezza e con l’obiettivo di portare a compimento il programma sindacale che è stato sottoposto alla città ottenendo il consenso della maggioranza dei cittadini al primo turno”.
Latina, la maggioranza ribadisce la sua solidità nonostante il 40% del PD


