Dopo l’apertura all’alba del Santuario della Madonna del Soccorso, le celebrazioni liturgiche e le sante messe da mattina a sera, il Tradizionale Lunedì del Soccorso si concluderà con l’Open Day dello Sport. Un pomeriggio dedicato a due delle realtà sportive locali che stanno regalando maggiori soddisfazioni, agli atleti, alle società e all’intera comunità. Dalle ore 17.00, nella centralissima piazza Signina, inizieranno le esibizioni della Fight Club e dei ragazzi del Cori Calcio, seguite dalla presentazione delle due squadre che quest’anno hanno raggiunto traguardi storici. La Fight Club presenterà i fighters che parteciperanno alla fase finale dei campionati italiani di Kick Boxing WTKA che si svolgerà a Roma dal 31 Maggio al 1° Giugno 2014. È la prima volta che il Team del M° Frasca riesce a portare in finale ben sette combattenti che si contenderanno il podio in dieci diverse specialità. La prima squadra dell’A.S.D. Cori Calcio, allenata dal mister Pino D’Andrea e presieduta da Piero Morucci, esibirà la coppa conquistata con il passaggio anticipato dalla Prima categoria, dove ha dominato il girone F, battendo il record regionale di vittorie consecutive, alla Promozione dove la prossima stagione giocherà per la prima volta nella sua lunga storia calcistica. In chiusura lo spettacolo musicale di giovani artisti del territorio e l’estrazione della tombola. I festeggiamenti civili erano iniziati venerdì mattina col convegno preceduto dalla passeggiata da piazza Signina al Santuario del Soccorso, promossa dall’Ass.ne «Solidarietà e Libertà» Onlus, con la partecipazione degli studenti delle scuole locali. Mezzo km che separa la città di Cori dal monte della Ginestra e che dà accesso al Santuario tramite una scalinata costruita nel 1841, a seguito di un fatto prodigioso operato dalla Madonna del Soccorso al Gonfaloniere della città e Camerlengo del Santuario, il Magg. Nicola Fochi. Lungo la scalinata furono erette le attuali 13 stazioni della Via Crucis. Nelle immediate vicinanze del Santuario furono piantate tre croci in ricordo del Calvario, ancora visibili. Delle tre cappelle che costeggiavano il percorso, Santa Veronica, SS.mo Crocefisso e Antonio Ricchi, è rimasta solo la terza. Terminata la festa, il programma religioso, aperto il 1° maggio con l’inizio del mese mariano ed il pellegrinaggio dell’immagine della Madonna del Soccorso nelle parrocchie del comprensorio, prevede ancora diversi appuntamenti fino al 31 maggio. In particolare gli «Otto giorni del Soccorso» si concluderanno il 18 maggio con la Giornata della Famiglia Trinitaria. Sempre secondo la tradizione, infatti, la piccola Oliva Iannese, perdutasi sulla montagna in cerca della mamma, durante la notte e sorpresa da una tempesta, non solo fu soccorsa dalla Vergine, ma con la bambina Ella rimase per 7 giorni interi (caso alquanto singolare, nel panorama delle apparizioni mariane), prima di indicarle la strada del ritorno in paese e la cosa particolare fu che ogni volta che Oliva aveva fame o sete, la Madonna le metteva il dito in bocca e cessavano i suoi bisogni.
