Grandissima prestazione per Mohad Abdikadar e Sofiane El Kabboury che durante il meeting “First 1000 ad inviti”, organizzato dall’Applerun team, compiono un impresa che rimarrà negli annali dell’atletica giovanile: entrambi scendono sotto i 2’20” nella gara dei 1000m. All’interno dell’impianto di Cantalupa in provincia di Torino, sotto l’intuizione di Andrea Pellissier (allenatore di El Kabboury), si è voluto organizzare la gara per testare le condizioni fisiche degli atleti che, grazie alla splendida struttura e alle ottime condizioni atmosferiche, sono riusciti a compiere quest’impresa che li avvicina cronometricamente alla migliore prestazione italiana under 23 (Riccardo Materazzi 2’17”14 nel 1984-). La gara, effettuata con cronometraggio semi automatico, è stata impostata da due pacemaker che hanno assistito gli atleti fino ai 600m. Con passaggio regolare in 55”8 ai 400m e leggera decelerazione nel secondo giro (56”00), transitano in 1’51”8 agli 800m. Davanti, El Kabboury, dopo che la seconda lepre si era fermata, affronta l’ultimo giro consapevole di poter ottenere un ottimo risultato; all’entrata dell’ultima curva da un ulteriore cambio di ritmo appesantendosi solamente negli ultimi 50m. Mohad Abdikadar ce la mette tutta per contrastare l’inevitabile acidosi muscolare riuscendo a non distanziarsi ulteriormente da Sofiane. Risultato finale: 2’19”1 per El Kabboury e 2’19”4 per Abdikadar, che con questo crono colleziona la migliore prestazione regionale all time per un under 23 (precedente Lorenzo Perrone con 2’19”7). Nato a Bulahawo (Somalia) il 12 giugno 1993, Abdikadar ha esordito in maglia azzurra agli Europei juniores di Tallinn 2011, avendo acquisito la cittadinanza solo nel maggio 2011. Risiede a Sezze fin dal suo arrivo in Italia, nel gennaio 2006, in compagnia di due fratelli (uno dei quali, Mohamed, è un discreto mezzofondista): la famiglia proviene dal Nord-Est della Somalia, una zona di confine teatro di una feroce guerra civile condotta dai guerriglieri islamisti (di qui lo status di “rifugiato” e il dimezzamento a cinque anni del termine previsto per la naturalizzazione). Si allena a Sezze, praticamente da sempre, sotto la guida del giovanissimo tecnico locale Andrea Orlandi (già mezzofondista, ancora parzialmente in attività). All’inizio del 2012 è stato reclutato dall’Aeronautica Militare, nello stesso anno al meeting di Rieti ha corso da junior i 1500 in 3:39.53, crono che ne ha fatto il secondo under 20 italiano di sempre alle spalle soltanto di Stefano Mei (3:39.00 nel 1981).
Atletica, grande prestazione sui 1000 metri per il setino Mohad Abdikadar


