E’ giunto alla quarta edizione il premio di storia contemporanea dedicato a Luigi Di Rosa – ragazzo ucciso il 28 maggio 1976 dopo il comizio del parlamentare del MSI-dn Sandro Saccucci – organizzato a Sezze dall’associazione culturale non profit “Araba Fenice”. Anche quest’anno l’iniziativa ha riscosso un enorme successo e ottenuto prestigiosi riconoscimenti: il Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati hanno voluto conferire alla manifestazione le loro medaglie celebrative. Il Capo dello Stato ha poi premiato, anche lui con una speciale medaglia, il primo appuntamento previsto dal fitto calendario in programma: un convegno internazionale di studi dal titolo “L’Italia degli anni di piombo nel contesto internazionale”, che si terrà giovedì 8 maggio 2014 presso la biblioteca del Senato della Repubblica, a Roma, in piazza della Minerva 38. Tanti gli ospiti della giornata: il Senatore e Capogruppo dei Senatori PD Luigi Zanda, il Senatore Miguel Gotor, il Senatore Claudio Moscardelli, la dottoressa Agnese Moro, il professor Christian Jansen dell’Università di Trier in Germania e molti altri. Il premio gode del patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Consiglio Regionale del Lazio, della Regione Lazio, del Comune di Sezze e della collaborazione con il Centro Studi di Storia Contemporanea “Luigi Di Rosa” e con “Misteri d’Italia” (www.misteriditalia.it). Ha inoltre la partnership mediatica di Lazio Tv e Radio Lazio e il patrocinio e la consulenza scientifica del Dipartimento di Scienze Storiche, Filosofico-Sociali, dei Beni Culturali e del Territorio dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Gli incontri, che saranno presentati il prossimo 5 maggio durante una conferenza stampa presso la Regione Lazio, si protrarranno fino alla serata finale di domenica 1 giugno. Nell’occasione saranno premiati i vincitori del concorso, il cui scopo è quello di approfondire la ricerca storica nell’arco temporale che va dal 1968 al 1980, con particolare attenzione ai cambiamenti sociali e culturali, ai movimenti politici, ai fenomeni eversivi e terroristici che hanno segnato la storia della Repubblica italiana e quindi ricordare tutte le vittime degli “anni di piombo”. Si articola in quattro sezioni: tesi di laurea specialistica o magistrale o vecchio ordinamento; tesi di dottorato di ricerca; libri; audiovisivi, documentari, video, film, short-film. Numerose le personalità attese durante tutta la manifestazione: il fotografo Tano D’Amico, le figlie e la moglie dell’anarchico Pinelli, il figlio di uno dei componenti della scorta di Aldo Moro, la moglie e il figlio di Ezio Tarantelli, i cantautori Giovanna Marini e Paolo Pietrangeli. A partecipare sarà anche Mariella Di Rosa, presidente onorario del premio e sorella di Luigi. L’ingresso ad ogni incontro è libero. Per info: 3356588757; www.arabafenicesezze.org
Sezze, tutto pronto per la 4° edizione del premio “Luigi Di Rosa”


