Mentre nel centro sinistra, Claudio Sperduti sta lavorando al programma e alla composizione delle lista, che, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe essere orfana di Paola Cacciotti, che dopo aver parso le consultazioni primarie, non ha trovato accordo con il suo partito, il PD, oltre con le altre formazioni della coalizione: Sel, PSI, Movimento per Maenza e Maenza per Maenza, qualcosa si è messo anche dall’altra parte. Dopo ipotesi e tesi, pare finalmente trapelato il nome del candidato alla successione di Francesco Mastracci. Si tratterebbe di Isidoro Masi, architetto, dipendente provinciale dipartimento scuola, alleato di Mastracci al tempo della prima elezione nel 2004, oppositore nel 2009 quando, nella lista di Daniele Marchetti, venne eletto in consiglio comunale nelle fila della minoranza. Intanto, anche nell’attuale maggioranza, continuano i lavori per l’allestimento della lista che darà l’assalto al tris e al programma che possa convincere l’elettorato a confermare la fiducia che si rinnova da dieci anni.
Maenza, anche dal centrodestra esce il nome del candidato; dovrebbe essere Isidoro Masi


