Il Sud del mondo approda a Latina. Merito del convegno promosso per domani, martedì 15 aprile, dal liceo Manzoni, dal titolo “Fuga per la vita”: discutere e formulare proposte sulla tragedia dei profughi che dall’Africa e dall’Asia sono costretti a scappare e guardano all’Europa come speranza di salvezza. L’appuntamento è per le 11 nell’aula magna della scuola. Il dirigente dell’istituto, Pietro Altobelli, ha invitato a confrontarsi, con il coordinamento del giornalista Emilio Drudi, personaggi che da anni si occupano da protagonisti di questo problema enorme: don Mussie Zerai, il sacerdote eritreo fondatore dell’agenzia Habeshia, che tra i primi ha denunciato quanto accade sulle “rotte della morte” ma anche dopo, nei paesi di transito o di prima accoglienza e persino in Italia e in Europa; Alganesh Fessaha, pure eritrea, presidente dell’associazione Gandhi e protagonista in prima persona di decine di salvataggi di giovani migranti finiti nel girone dei trafficanti di uomini; Franca Parizzi, assessore alle politiche migratorie di Lampedusa, la piccolissima isola italiana nel cuore del Mediterraneo diventata la “porta d’Europa”: il Comune di prima linea che troppo spesso è stato lasciato solo dallo Stato di fronte a un’emergenza epocale.
Latina, al liceo “Manzoni” un convegno sulla tragedia dei profughi


