Tra poche ore, alle ore 17.30, presso la sala polifunzionale del Centro socio culturale «Il Ponte» di Giulianello, l’Asbuc ha organizzato la presentazione ufficiale del documentario «Il Canto della Passione di Giulianello». Premiato al Documentiamoci Film Festival, realizzato da Eugenio Marchetti, Bruno Sorani e Alessandro Mazziotti, è stato prodotto dalla Cooperativa Montefortino di Artena. Il cortometraggio di 30 minuti, girato nell’antico borgo, tra il centro storico e il Lago, contiene interviste molto interessanti alle Donne di Giulianello e rappresenta un importante strumento di conoscenza ed approfondimento del progetto complessivo di valorizzazione del patrimonio culturale giulianese. Il Canto della Passione è un canto antichissimo a cui si sono interessati i più grandi linguisti ed etnomusicologi, custodito perfino a Parigi nel Centre Pompidou, come una delle testimonianze più rare e preziose della musica contadina. Un canto legato a tradizioni remote, a lungo tramandato oralmente dalle donne che lavoravano nei campi. Intensamente e drammaticamente rappresentativo di quel cantare contadino che ha segnato l’identità del territorio ed emblematico di quella pietà popolare che si trasmette nei secoli e vede nelle donne un segno penitenziale significativo. All’evento sarà presente Giovanna Marini, artista musicale a tutto tondo, insegnante di etnomusicologia, autorevole studiosa e ricercatrice di canti di tradizione orale, coautrice con Francesco De Gregori del Disco di Platino «Il Fischio del Vapore» e poi «Bongiorno e bonasera» e «Passioni». A lei, insieme a Raffaele Marchetti, Ambrogio Sparagna ed Erasmo Treglia, si deve il recupero dell’oralità contadina di Giulianello incarnata nella voce delle Donne, che rischiava di andare persa. Grazie a lei copia del Canto della Passione di Giulianello si trova nel prestigioso Centro Nazionale d’Arte e di Cultura parigino.
Cori, Giovanna Marini presenta il documentario sul canto della Passione


