Ennesima pioggia di denaro dalla Regione per il trasporto pubblico a Roma. In totale verranno assegnati 240 milioni di euro: 100 milioni per il 2013 e 140 milioni per il 2014. L’obiettivo dichiarato è quello di contribuire a garantire la libertà di muoversi a tutti i cittadini. Peccato però che ancora una volta i soldi di tutta una regione servano per coprire i buchi solo della capitale. La Regione ha saldato a Roma Capitale e ad Atac Spa circa 900 milioni di euro, gran parte dei debiti accumulati negli anni precedenti. “Sono davvero soddisfatto per questo importante risultato che rimette sul binario giusto il rapporto tra Regione e Campidoglio in merito alle risorse necessarie al funzionamento del trasporto pubblico – è il commento del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: ciò è avvenuto in una Regione che aveva previsto zero euro per il trasporto pubblico di Roma nel 2013 e che, quando individuava le risorse, ne ritardava il pagamento per mesi e anni. Oggi, invece, siamo riusciti ad assegnare le risorse per l’anno in corso, e questo rappresenta un cambiamento importante per il Lazio e per il diritto alla mobilità dei romani” – ha detto ancora Zingaretti. Probabilmente meno soddisfatti saranno tutti quei pendolari che oltre ai mezzi di Roma, ogni giorno sono costretti a viaggiare anche negli altri centri Laziali con corse di autobus sempre ridotte, treni in condizioni precarie e mai puntuali e via dicendo. Intanto esprime soddisfazione anche Michele Civita, assessore ai Trasporti: “Si tratta di uno sforzo significativo che stiamo facendo verso la città di Roma per dare certezze al sistema capitolino dei trasporti, vista la difficile eredità, e per aiutare l’azione di rinnovamento che il Comune di Roma sta facendo per efficientare e ristrutturare l’Atac Spa attraverso misure ed iniziative che sono alla base del futuro Piano industriale di cui sarebbe importante fosse informato anche tutto il Consiglio regionale”.
