Non c’è ancora il risultato del vincitore visto che lo scrutinio ancora non ha inizio. Ma alle 20, alla chiusura delle urne delle primarie che a Maenza mettevano di fronte Paola Cacciotti e Claudio Sperduti per decidere chi dei due, entrambi tesserati del PD, sarà il candidato della coalizione sostenuta, oltre che dal Partito Democratico anche da Sel, PSI, Movimento per Maenza e Maenza per Maenza, il primo dato certo è quello dell’affluenza. Presso la sede deputata come seggio, all’imbocco di via Unicef, accanto a Piazza Santa Reparata, i votanti sono stati (dato ufficioso) 780. Un’affluenza discreta, che scongiura il flop dell’iniziativa e potrebbe iniziare a preoccupare le altre parti in corsa. Nel 2009 Mastracci vinse infatti con 1550 voti mentre Marchetti (sempre centrodestra) si fermò a circa 440. Il centrosinistra non c’era per esclusione della lista che sosteneva la Cacciotti. La quota 800 sfiorata, potrebbe essere buona.

