Donne e vino, donne all’attacco. La città di Cori celebra l’8 marzo anche all’insegna dell’enogastronomia e dello spettacolo, rendendo omaggio alle vocazioni vitivinicole del territorio e all’ardore delle donne. Domani sera al Casale Cincinnato è in programma una serata a tema sul connubio tra il nettare di Bacco e il genere femminile. Un rapporto storico complesso e articolato, non sempre idilliaco nelle varie civiltà ed epoche, che ha segnato anch’esso l’emancipazione della donna e la riappropriazione del suo ruolo attivo nella società. Nell’antichità il suo consumo da parte delle donne era rigidamente regolato e controllato, quando non proibito e punito con la pena di morte. Ma la storia ha prodotto anche importanti donne del vino, come Giulia di Barolo. Inaugurata dal Condominio dell’Arte anche la rassegna teatrale «Donne all’attacco». La kermesse in scena al teatro comunale di Cori è dedicata ai disagi femminili, ma anche al coraggio delle donne che ogni giorno li affrontano a testa alta; si ribellano, denunciano, lottano contro ogni forma di discriminazione di genere. Una trilogia di spettacoli diretti da Tito Vittori e aperta da “Anna Cappelli” di Annibale Ruccello, interpretata da Irene Cedroni, con musiche del M° Leonardo Caucci Molara e scenografie di Desireé Della Vecchia. Prossimi appuntamenti il 29 marzo, alle ore 21.00, con “Due coppie di sorelle”, tratto dagli scritti di Margaret Mazzantini, Carolina Salomè ed Emanuele Vacchetto. Chiusura il 27 aprile, alle ore 18.00, con “Shirley Valentine” di Willy Russell.