Quando il donare si fa sistema fare del bene non è più soltanto un atto di buona volontà ma anche risparmio di risorse e riduzione dello spreco. La XIV Giornata del Banco Farmaceutico, iniziativa che anche quest’anno si è ripetuta l’8 febbraio scorso, ci ha consentito di raccogliere ben 144 farmaci da destinare a chi più ne ha bisogno, per un valore economico superiore ai mille euro. Questa edizione, come le precedenti, ha visto il coinvolgimento della Farmacia “Dr. Persichini” di Persichini Maria Teresa e Claudia di Borgo Montenero e di volontari che hanno permesso ai cittadini di donare farmaci per automedicazione alle persone assistite dalla Associazione “AnnaLaura” Onlus. Anche quest’anno l’edizione della Raccolta del Farmaco ha avuto una grande risposta da parte dei numerosi cittadini che si sono dimostrati desiderosi di aiutare nonostante l’aggravarsi della situazione economica. Numeri considerevoli che però non esauriscono l’attività di ciò che oggi è diventata l’Associazione “AnnaLaura” Onlus. “Gli ostacoli più difficili da superare per realizzare l’intuizione iniziale – dicono gli organizzatori – non consiste tanto nella maggiore o minore generosità degli attori in gioco, ma nella sensibilità sempre e incessantemente dimostrata dal cittadino comune. Ciò che continua a sorprendere è la testimonianza della generosità di un popolo, che ridesta una realtà intorpidita dalla cultura dominante e rivela un cambiamento che rimette in moto il desiderio di bene, di bello e di giusto. Questo gesto di sovrabbondanza e di positività che aiuta i più deboli e cambia il cuore di chi dona si chiama solidarietà. La solidarietà non è solo un semplice trasferimento di risorse, ma è il motivo del nostro operare ed il nostro modo di concepire il senso della vita. II nostro ringraziamento non è un atto scontato o dovuto. Il nostro ringraziamento va a tutti coloro che hanno aderito e collaborato all’iniziativa per un servizio umano, sociale ed etico”.
