Fabio Melilli ha vinto le primarie per la segreteria regionale del Partito Democratico del Lazio con il 63% dei voti. Seconda Lorenza Bonaccorsi, al 27,5%, poi Marco Guglielmo al 9,2%. L’affluenza complessiva è stata di circa 52 mila votanti. E’ quanto si apprende da fonti del partito. Già nel tardo pomeriggio si riunirà la Commissione regionale per il congresso, che avrà il compito di vagliare tutti i verbali dei 500 seggi aperti ieri tra le 8 e le 20, e proclamerà i nuovi componenti dell’Assemblea regionale. Saranno 200 e non più 400 come nella vecchia formazione e alla prima seduta, che sarà convocata a breve, a loro volta proclameranno Melilli nuovo segretario regionale. Decisivo per l’elezione del nuovo segretario l’apporto delle province, in particolare di quella di Roma: su 17.171 voti, Melilli ha raccolto il 65,3%, Bonaccorsi il 22,7 e Guglielmo l’11,8. A Roma città (dove l’affluenza si è fermata a 12.279) si è riscontrato il risultato meno brillante per il neosegretario, al 50%. La romana Bonaccorsi è schizzata al 38,6, mentre il civatiano Guglielmo ha retto bene all’11,3%. Dove invece Melilli ha sfondato, prevedibilmente, è la sua provincia di Rieti: su 3702 votanti, il risultato è stato l’84,2%, con Bonaccorsi all’11,6 e Guglielmo al 3,1. Bene anche a Latina il neo segretario regionale, con il 78,5% dei voti, mentre Guglielmo si è attestato sul 13,9 e la Bonaccorsi sul 7,7% (su 3866 votanti). A Frosinone (7200 votanti), Melilli è al 72,1, Bonaccorsi al 20,4 e Guglielmo al 7,4. Infine, Viterbo: su 7212 votanti, Melilli ha raccolto il 61,4%, Bonaccorsi il 30,7 e Guglielmo il 3,5.
