E’ l’abolizione dell’articolo 14 a salvare, almeno per il momento, la SPL Sezze spa. E’ quanto emerso dal consiglio comunale appena concluso. Nei meandri delle decisioni prese dai vari Governi negli ultimi anni, con ripensamenti che il sindaco Campoli è arrivato a definire “ad horas“, la buona (o la cattiva dipende dai punti di vista) riguarda l’articolo che prevedeva la messa in liquidazione di quel tipo di società entro il 31 dicembre 2013, qualora gli ultimi tre Bilanci presentati fossero stati in rosso. Ma l’approvazione, lo scorso 27 dicembre, della Legge di Stabilità, rimanda la palla ad un futuro addirittura remoto. Se da una parte è mantenuto il principio secondo cui le società con tre bilanci in rosso devono essere liquidate, dall’altra si estende la scadenza al 2017, facendo quindi respirare la società presieduta da Vincenzo Rosella. In consiglio, quindi, dopo lunghe verifiche in maggioranza e qualche polemica che a Sezze non può mai mancare, si è votato (con 13 favorevoli e 4 assenti, la minoranza più Ciocca) per aprire una nuova pagina all’interno della delicata questione che molti mal di pancia ha già provocato, soprattutto in casa del Partito Democratico. Si è dato mandato al sindaco, all’assessore competente e agli uffici comunali di far partire una ricognizione sul reale stato della società, con il fine di riportare in consiglio il tutto e di decidere quale scelta approcciare. Queste le ipotesi: sciogliere la società, ridimensionarla affidandole solo alcuni servizi o crearne una nuova. Per quanto riguarda il resto del consiglio Campoli nelle sue comunicazioni ha annunciato che il 28 febbraio a Sezze si inaugurerà la Casa della Salute. Sarà la prima nel Lazio e all’evento presenzierà il presidente della Regione Nicola Zingaretti. Novità dal sindaco anche per quanto riguarda la Giunta: c’è una new entry, Di Prospero, mentre viene reintegrato Zeppieri. Modificato, infine, l’art. 7 comma 2 del Regolamento Consiglio Comunale e in particolare la rimodulazione delle Commissioni per permettere alle minoranze la rappresentanza in Commissione Trasparenza. Approvato anche lo Schema di Convenzione alla Cooperazione tra Enti locali per il Sistema Territoriale dei Musei e dei Beni culturali ed Ambientali dei Monti Lepini—Ausoni con la Costituzione del Sistema Territoriale dei Musei dei Monti Lepini—Ausoni ed approvazione del relativo Schema di Regolamento-Costituzione del Sistema.
Simone Di Giulio






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