Alla chiusura del primo anno solare, dopo sette mesi di attività amministrativa al Comune di Priverno, l’assessore Pierluigi Vellucci ripercorre le tappe di quanto è stato fatto nelle sue deleghe “finanziarie”, bilancio e patrimonio. «Sono stati pagati tutti i creditori del Comune previsti nella prima tranche del finanziamento – DL 35/2013 – e pagheremo anche quelli previsti nella seconda tranche» afferma Vellucci. Che, subito dopo, dichiara come la nuova amministrazione abbia avviato una piccola spending review tagliando incarichi troppo onerosi per le casse del Comune e predisponendo gli atti necessari per riportare i servizi ospitati in locali per cui oggi il Comune paga l’affitto, in locali di proprietà dell’ente.“Gli unici tagli che non abbiamo fatto – sottolinea – sono quelli ai servizi, nonostante le difficoltà ereditate, aggravate dalla diminuzione dei trasferimenti da parte del governo centrale, che continua ad imporre agli enti locali i vincoli dettati dall’Europa». Ed ancora: «Abbiamo sostituito l’obsoleto software di contabilità dell’ufficio finanziario – realizzando anche un risparmio economico, 21.000 euro solo nel 2013 per il vecchio programma contro una media di 10.000 euro annui per il nuovo – non funzionale anche ad una semplice lettura della gestione delle risorse disponibili». Il Comune – è sempre l’assessore al Bilancio a parlare – si è dimostrato ricettivo verso i finanziamenti messi a disposizione da regione e provincia, grazie al lavoro svolto dal sindaco, dai consiglieri e dai vari dipartimenti coinvolti, tanto che presto verranno aperti numerosi cantieri che, altrimenti, il Comune non sarebbe stato in grado di finanziare con proprie risorse. Vellucci ci tiene poi a sottolineare che“in sede di riequilibrio di bilancio si è proceduto all’accantonamento di una somma, sul bilancio di previsione, per la copertura di debiti fuori bilancio – cosa che non era mai stata fatta nel Comune di Priverno – dando prova della nostra volontà di risolvere i problemi alla luce del sole, piuttosto che nasconderli, come la polvere, sotto il tappeto. Abbiamo salvaguardato le retribuzioni del personale della Multiservizi, assicurando la continuità dei servizi. Tuteleremo i lavoratori della società nel passaggio al nuovo soggetto che gestirà i servizi”. Tra gli altri impegni portati a termine – dichiara ancora l’assessore al Bilancio della Giunta Delogu – figura l’adesione del Comune di Priverno al progetto “Patrimonio Comune”, che prevede anche un supporto per il Federalismo Demaniale, grazie al quale «i Comuni possono acquisire dallo Stato, gratuitamente, beni presenti sul proprio territorio, stabilendo che una parte dei proventi ottenuti dall’eventuale alienazione siano destinati alla riduzione del debito dell’Ente stesso». Opportunità, questa, di rilevante importanza «in una situazione di forte indebitamento come quella del Comune di Priverno».
Mario Giorgi

