Appuntamento da non perdere domani a Sezze nella sala polifunzionale le Colonne di Tito in via Roma. A partire dalle 17 infatti, la cartolibreria Pitti ha organizzato la presentazione del libro “I 55 giorni che hanno cambiato l’Italia. Perché Aldo Moro doveva morire, la storia vera”, scritto dal giudice Ferdinando Imposimato. Un libro che ripercorre uno dei momenti più bui dell’Italia repubblicana e i trentacinque anni successivi che non sono bastati per far luce sul caso Moro. Inchieste giudiziarie e parlamentari, saggi, articoli e film non sono serviti a illuminare tutte le zone d’ombra del delitto che – forse più di ogni altro nella nostra storia repubblicana – ha colpito la coscienza del Paese e incrinato il rapporto tra società civile e mondo politico. Ecco perché vale ancora la pena di analizzare la dinamica dei 55 giorni di prigionia di Aldo Moro, nel tentativo finalmente di dare delle risposte diverse dalla versione ufficiale dei fatti. Grazie a nuove testimonianze esclusive e documenti inediti, Ferdinando Imposimato – giudice istruttore del caso Moro, su cui non ha mai smesso di indagare – ricostruisce l’agghiacciante scenario del sequestro, con rivelazioni bomba che lasceranno i lettori senza fiato. Perché la verità, finalmente, abbia nomi e cognomi.

