Il Comune di Priverno dice addio alla consegna a domicilio delle comunicazioni da parte dei messi comunali: dai prossimi Consigli comunali, infatti, le convocazioni della massima assise cittadina e delle Commissioni consiliari avverranno soltanto per via telematica, mediante Posta Elettronica Certificata (PEC). Lo hanno annunciano ieri l’assessore con delega all’Innovazione, Pierluigi Vellucci, e il presidente del Consiglio comunale, Roberto Antonini. «È un progetto che rientra nel più ampio piano di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione», hanno affermato i due esponenti di maggioranza. I consiglieri riceveranno le convocazioni direttamente sulla loro casella di posta elettronica. Si risparmieranno, così, carta, tempo e risorse umane, snellendo la macchina burocratica. Fino a ieri funzionava così: il presidente del Consiglio comunale dava inizio alla procedura di convocazione della seduta, preparando 17 avvisi di convocazione, destinati ai consiglieri comunali , che passavano all’ufficio dei messi comunali, dove venivano suddivisi in base alle diverse zone in cui notificarli e, quindi, consegnati (a mano!) presso i domicili dei consiglieri. Stesso iter subivano le convocazioni delle varie Commissioni. «Una procedura decisamente lunga e farraginosa», secondo Vellucci e Antonini, chiaramente“non più in linea con i tempi e con quanto sta accadendo in altri Comuni. La direzione da seguire – insistono in Comune è quella della digitalizzazione degli atti, “obiettivo primario di questa amministrazione».
Mario Giorgi

