Nuovi finanziamenti in arrivo per gli istituti scolastici di Priverno. Nei giorni scorsi il Ministero delle Infrastrutture ha comunicato all’amministrazione comunale lepina l’assegnazione di nuovi fondi nell’ambito del “Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici”, realizzato dalla Direzione Generale per l’edilizia statale e per gli interventi speciali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. “Questo nuovo finanziamento – ha affermato il sindaco Angelo Delogu – conferma la volontà ferrea dell’amministrazione che guido di investire sulla scuola e sulla sicurezza degli edifici scolastici. Si tratta dell’ennesimo finanziamento ricevuto in questo senso e stiamo già lavorando per far partire i lavori nel più breve tempo possibile”. Il nuovo Piano stralcio, in particolare, riguarderà l’istituto di Madonna del Calle e l’istituto di Ceriara di Via Alcide De Gasperi: in entrambi i casi sono stati concessi finanziamenti per 100.000 euro, per un totale di 200.000 euro. I fondi verranno impiegati per lavori di messa in sicurezza strutturale degli edifici nelle zone a rischio sismico anche con riguardo agli aspetti igienici, impiantistici e tecnologici. “Ci stiamo impegnando affinché questi fondi siano utilizzati per mettere mano ai problemi più urgenti degli edifici in questione” ha affermato ancora il primo cittadino privernate, che ha aggiunto di aver già contattato la dott.ssa Luisella Fanelli, dirigente scolastico del II Circolo Didattico, per concordare alcuni incontri e individuare insieme i lavori da fare. Inoltre, Delogu vuole coinvolgere nel processo decisionale anche i genitori degli alunni che frequentano i due istituti. La scorsa settimana ha già incontrato i membri del Comitato scolastico di Ceriara, discutendo con loro di varie problematiche inerenti l’istituto di Via De Gasperi. “È stato un incontro molto fruttuoso – ha concluso il sindaco privernate – e spero che appuntamenti del genere si ripetano con sempre maggior frequenza”.
Mario Giorgi

